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ALLOGGI POPOLARI: LA ''GUERRA'' DELL'ATER

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Parte dall'Ater Lanciano-Vasto la ''guerra'' dell'Ici che ogni anno gli ex Iacp pagano ai Comuni sugli immobili di proprietà degli enti. Isidoro Malandra, commissario dell'Ater, nella prossima riunione del coordinamento regionale dei commissari delle aziende territoriali di edilizia residenziale abruzzesi, proporrà l'autoriduzione dell'aliquota al 4 per mille. ''Nei 76 comuni del nostro Ater - ha puntualizzato Malandra - le aliquote variano dal 4 al 7 per mille. In un anno noi paghiamo 260 mila euro di Ici, che applicando l'aliquota minima scenderebbero a 145 mila, liberando risorse da destinare a nuovi progetti di edilizia residenziale. Un comparto bloccato da anni proprio perché mancano risorse''. Secondo Malandra è infatti indispensabile lanciare una nuova politica della casa. L'Ater Lanciano-Vasto ha appena 100 alloggi sfitti sparsi in tutti i centri di competenza, mentre per risolvere i problemi abitativi ne occorrerebbero molti di più. ''Il punto - ha continuato - è che oggi il disagio abitativo comincia a riguardare anche i ceti medi. Per questo vanno studiate nuove modalità d'intervento, ricorrendo ad esempio all'edilizia concertata con i privati. E' però indispensabile la collaborazione dei comuni''. In questi giorni il commissario ha avuto un incontro con il sindaco di Lanciano Filippo Paolini, in cui è stata comunicata la disponibilità di 32 alloggi che il Comune potrà ora assegnare in base alla graduatoria che verrà stilata dopo la pubblicazione del bando. A Vasto, invece, è stata la disponibilità di 10 nuovi alloggi, tra cui le 2 sedi decentrate dell'Ater in via San Michele, che verranno ritrasferite in centro. ''Ma stiamo intervenendo anche sul capitolo delle morosità - ha aggiunto ancora il commissario - che nel nostro ente superano gli 800 mila euro, pari al 30 per cento del totale degli incassi. Prima di proseguire nelle azioni legali già avviate dai miei predecessori, contatteremo personalmente tutti gli assegnatari per verificare la possibilità di una composizione bonaria dei contenziosi''.
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