Ritmi tribali e palloncini bianchi all'uscita del feretro dalla chiesa di Santa Maria del Sabato Santo per l'ultimo saluto ad Eleonora Gizzi, l'educatrice di 34 anni di Vasto, scomparsa a fine marzo ed il cui cadavere rinvenuto il 26 agosto scorso sotto un viadotto dell'A14 in località Salce a Vasto.
Tanta gente si è voluta stringere al dolore della famiglia, di mamma Grazia, papà Italo e della sorella Noemi in modo particolare.
A rappresentare le istituzioni, tra gli altri, il prefetto e questore di Chieti, Fulvio Rocco De Marinis e Felice La Gala, il sindaco di Vasto Luciano Lapenna ed il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte.
Nelle parole del parroco, don Massimo D'Angelo, il ricordo di una ragazza dolce, amabile e ben voluta.
Foto di Ercole Michele D'Ercole