Un titolo significativo, "Anch'io ho un cuore", per la campagna di mobilitazione messa in atto a Vasto e nel territorio per arrivare a concretizzare il progetto di realizzazione di una Sala di Emodinamica all'ospedale 'San Pio da Pietrelcina'.

Progetto di cui si parla dal 2006, avviato con l'azione di sensibilizzazione del Gruppo Alpini di Tufillo, più volte annunciato ma mai messo in atto, nemmeno nei suoi 'step' iniziali.

A farsi promotori della mobilitazione, senza 'insegne' di partito ma chiedendo condivisione e collaborazione da un fronte il più ampio possibile, sono i rappresentanti locali di Fratelli d'Italia Etelwardo Sigismondi (consigliere comunale e provinciale) e Marco di Michele Marisi (responsabile di 'Giovani in Movimento'). I due, nel corso di una conferenza stampa allo Spritz Bar di piazza Diomede, ne hanno parlato alla presenza di diversi operatori del settore sanitario (i medici Antonietta Ottaviano, Corrado Panerai e Giacomo Levantesi ed il tecnico radiologo Lello Villani), del presidente del Consiglio comunale e giornalista Giuseppe Forte e del consigliere comunale Massimo Desiati (Progetto per Vasto).

Prima fase la presentazione di una mozione, indirizzata proprio al presidente Forte, per richiedere un impegno concreto da parte dell'intera assise civica.

"La nostra non è una battaglia di mero campanile, così come non è una guerra tra bambini capricciosi che vogliono quello che hanno gli altri. La nostra è una battaglia innanzitutto di territorio e soprattutto di necessità", ha rimarcato di Michele Marisi. "Bene i tagli agli sprechi della sanità, ma dall’altra parte occorre fare investimenti sulla salute. L'Emodinamica è un investimento sulla vita. Oggi comincia questa nostra mobilitazione: per tenere i riflettori puntati sul tema e per far sentire il fiato sul collo a chi deve rendere il progetto realtà".

Sigismondi ha ricostruito i vari passaggi: “Nell’agosto del 2007 il Consiglio regionale approvava il Piano Regionale Sanitario nel quale si prevedeva l’istituzione dell'Emodinamica a Vasto. Il 5 agosto del 2009 veniva approvato, dal Commissario di Governo Gino Redigolo, il ‘Piano di risanamento del sistema sanitario regionale’  all’interno del quale era prevista, per la Asl Lanciano–Vasto, l’attivazione dell'Emodinamica a Vasto. Nel giugno 2012, il presidente della Regione Gianni Chiodi proprio al 'San Pio' illustrava il progetto promettendone la concretizzazione in due anni. E' trascorso un anno e mezzo e non c'è ombra nemmeno dei primi interventi. La mozione presentata a firma mia - conclude Sigismondi - tende a promuovere la costituzione, con il coinvolgimento di tutti i rappresentanti istituzionali del territorio e della struttura medica ospedaliera di Vasto, del ‘Comitato per la Sala Emodinamica del Vastese’ al fine di sensibilizzare chi di dovere a tradurre le tante parole in fatti".