Il Tar, sezione di Pescara, ha giudicato inammissibile il ricorso presentato dal gruppo di opposizione Progetto per Vasto in Consiglio comunale avverso le nomine, di competenza del Comune di Vasto, al Consiglio di Amministrazione della 'Pulchra', la società a capitale misto pubblico-privato che in città si occupa del servizio di igiene urbana.

Nei mesi scorsi l'amministrazione Lapenna aveva indicato nelle figure del dirigente Alfonso Mercogliano e della funzionaria Simona Di Mascio i nomi nei ruoli della presidenza e della vice presidenza del Cda. 

Progetto per Vasto, con la sua azione, mirava ad accertare quella che, a giudizio degli esponenti del movimento Massimo Desiati, Andrea Bischia (consiglieri comunali) e di Valerio Ruggieri (coordinatore cittadino) si manifestava come "incompatibilità dei due componenti incaricati dal Comune, Alfonso Mercogliano e Simona Di Mascio", chiedendo dunque di annullarne le nomine.