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Ex Golden Lady, il 'braccio di ferro' continua. Una donna in ospedale

Sempre alta la tensione per la Silda. All'alba nuovo tentativo di portare via il materiale dalla fabbrica

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È finita a notte fonda l'incontro tra l'ufficiale giudiziario e i rappresentanti legali della Silda e dei sindacati. Per ora non si conoscono ancora i dettagli dell'esito del sequestro conservativo di materiale all'interno dell'azienda.

Ieri, alle 16 sembrava che i sigilli potessero essere apposti senza problemi, ma a quanto pare ci sarebbero delle difficoltà dovute alla proprietà dei semilavorati e delle pelli.

Dopo il vertice-fiume, alle 5 del mattino l'azienda ha cercato nuovamente di entrare con un furgone per prelevare i prodotti. I lavoratori in presidio però si sono opposti sedendosi a terra.

Una situazione, quella di Gissi, che sta minando la tranquillità degli ex dipendenti Golden Lady.

E l'ulteriore prova è il malore accusato da una delle 'presidianti'. C'è stato bisogno della chiamata al 118. L'ambulanza ha poi trasportato la donna all'ospedale 'San Pio' di Vasto.

Sul posto anche la Polizia e i Carabinieri di Gissi. I lavoratori continuano a ringraziare le forze dell'ordine che stanno facendo di tutto per non far degenerare la situazione mostrandosi comprensivi con loro. Questa mattina sono state prese le generalità di chi si è seduto davanti al cancello.

Oggi è previsto alle 16 l'incontro al Ministero dello Sviluppo economico. 

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