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Reti fognarie e discariche abusive sul territorio comunale: sollecitati controlli e adeguamenti

Intervento di Massimo Desiati (Progetto per Vasto)

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Reti fognarie e discariche abusive: Massimo Desiati riporta la questione al centro dell'attenzione 

 

Vallone Maltempo, località Lota, località Zimarino, la zona a valle della Circonvallazione Istoniense: sono queste le aree "calde" individuate dal leader di Progetto per Vasto il quale ha presentato un’interrogazione al sindaco Luciano Lapenna.

 

Nell’intervento dell’esponente politico la segnalata dispersione di liquami fognari e la presenza di discariche abusive sul territorio cittadino. Da Desiati un’attenta analisi della situazione: "La copertura della vecchia discarica di Vallone Maltempo, oggi chiusa, presenta numerose microfratture che, a seguito di precipitazioni piovose e nevose, causano l’appesantimento del terreno di discarica, fino a farne prevedere l’improvviso cedimento ed il rilascio costante di liquami che, giunti nel vallone, si immettono nel fiume Sinello finendo con lo sfociare in mare ai confini della Riserva naturale di Punta Aderci – spiega il Consigliere comunale – In località Lota si evidenzia la copiosa dispersione di liquami fognari a causa dell’inefficiente stoccaggio nelle cisterne li’ posizionate e l’inesistenza delle canalizzazioni verso Fosso Marino; in località Zimarino, sotto un ponte dell’A14 alto appena 5 metri e sul greto del fiume Sinello, è stata creata una grande discarica di rifiuti pericolosi, tossici ed altamente infiammabili la cui eventuale combustione genererebbe pericolo immediato per la circolazione veicolare soprastante. Nella zona a valle della Circonvallazione Istoniense, invece, continui sversamenti di liquami fognari inquinano il terreno e rendono mefitica l’aria con esalazioni maleodoranti e nauseabonde, soprattutto nelle ore serali. Una situazione che presume possa essere ricondotta alle molte abitazioni prive di allaccio al sistema fognario. Le acque di scarico stoccate nei pozzi neri, invece di essere smaltite con i tradizionali sistemi di raccolta a domicilio, vengono periodicamente disperse nel terreno, incanalate nelle pendenze naturali, fino a raggiungere il mare".

 

Da qui la richiesta di Desiati che, oltre a sollecitare immediati interventi, chiede la messa in sicurezza della discarica Maltempo, la canalizzazione dei liquami fognari in località Lota, la bonifica della discarica abusiva in localita’ Zimarino, "il censimento delle abitazioni dotate di pozzi neri nella zona Sant’Onofrio e a valle della Circonvallazione Istoniense, il controllo costante dello smaltimento, secondo norma, dei liquami stoccati nei pozzi".

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