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Incendi e caldo torrido nel Vastese aspettando l'annunciato arrivo di maltempo e temperature in discesa

Pesante il bilancio dei roghi divampati tra Dogliola, Lentella, Fresagrandinaria e Mafalda

a cura della redazione
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Un ultimo giorno del mese di agosto pesante per l'aspetto degli incendi che si sono sviluppati in più punti del territorio del Vastese. I più preoccupanti nell'entroterra, tra le aree di Dogliola, Fresagrandinaria, Tufillo e Mafalda nel vicino Molise.

 

Roghi divampati in diverse aree e che tengono da ore impegnati Vigili del Fuoco, uomini del Corpo Forestale dello Stato e volontari dei Gruppi di Protezione Civile, con l'ausilio di mezzi aerei (elicottero e Canadair del servizio regionale). Fiamme che hanno divorato ettari di vegetazione di campagna e danneggiato seriamente anche attività agricole e commerciali di alcune località. Timori ed apprensione, in particolare, per l'area di servizio 'Il Girasole' e per diverse imprese delle aree artigianali ed industriali locali. Per ore è rimasto paralizzato il traffico sulla Trignina, con la circolazione ripristinata intorno alle 18. A complicare ulteriormente il quadro anche il vento da sud e le temperature ancora più torride registrate. Fiamme, nel tardo pomeriggio, anche nella zona della riserva naturale di Punta Aderci di Vasto, nuovamente interessata da incendi al culmine di un'estate davvero difficile per questo aspetto. Ad intervenire, in questo caso, gli uomini della Protezione Civile di Vasto.

 

Fuoco e caldo torrido, insomma, in questa giornata conclusiva del mese di agosto, in attesa dell'arrivo, anche dalle nostre parti, dell'annunciata (dagli esperti del servizio meteo) ondata di maltempo che dovrebbe portare precipitazioni ed un deciso abbassamento delle temperature, sin da sabato 1° settembre.

 

L'INCENDIO DEL 31 AGOSTO - Autentico inferno di fuoco nell'entroterra Vastese in questo ultimo, caldo, giorno del mese di agosto.


In più punti sono stati segnalati dei roghi e, tra questi, uno che ha interessato l'area di servizio 'Il Girasole', con le fiamme che hanno aggredito un serbatoio di metano contiguo alla struttura ubicata lungo la Fondovalle Trigno, in territorio di Dogliola. In fiamme un gruppo corposo di gomme e copertoni in zona. L'attenzione resta alta per tenere in sicurezza soprattutto le pompe dei distributori di carburanti oltre che quella il bar.



All'opera Vigili del Fuoco dei Distaccamenti di Vasto e Ortona, di Gissi, uomini del Corpo Forestale dello Stato e squadre antincendio e volontari dei gruppi locali di Protezione Civile. E si è reso necessario l'arrivo di mezzi aerei, Canadair ed elicottero del servizio regionale, per contrastare il fronte del fuoco, piuttosto esteso, che ha aggredito vegetazione di terreni di campagna interessando anche alcune costruzioni.
 

A complicare l'azione delle squadre di intervento, già difficile, anche il vento che - per buona parte del pomeriggio - è spirato da sud, con temperature ancora più elevate.
 

"Brutto incendio - ha commentato, con preoccupazione nel primo pomeriggio, Eliana Menna, consigliere provinciale dell'Italia dei Valori, che risiede a Dogliola -. Ci sono più roghi visibili qui dal centro abitato di Dogliola, dalla vallata e fin verso la collina". Non mancano apprensione e timori in zona per il propagarsi dell'incendio.
 

Il traffico veicolare sta subendo non poche ripercussioni sulla Trignina, la trafficata arteria nazionale che collega Abruzzo, Molise e Campania attraversando buona parte del Vastese interno. Circolazione bloccata per ore e percorsi alternativi imposti ai veicoli che percorrevano la strada nazionale sia verso l'interno che in direzione della costa.

 

FOTO di ERCOLE MICHELE D'ERCOLE e GINO BRACCIALE

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