“Elaborare un programma organico per contrastare il fenomeno dell’erosione costiera”: è la richiesta avanzata dai consiglieri provinciali del Pdl, Paolo Sisti, Etelwardo Sigismondi, Franco Moroni, Roberto Di Campli e Nicola D’Alterio. Gli esponenti politici hanno presentato una mozione urgente per chiedere, al presidente della Provincia di Chieti ed alla Giunta provinciale, di attivare, di concerto con la Regione, tutte le azioni necessarie per fronteggiare, nell’immediato, l’emergenza erosione ed elaborare un programma di interventi strutturali che risolva definitivamente il problema. La Provincia è stata anche impegnata ad attivarsi, presso il Governo nazionale e la UE, affinché si garantiscano risorse finanziarie per sostenere la realizzazione del programma di salvaguardia del litorale chietino. “La costa teatina è soggetta ad una continua azione erosiva – scrivono i consiglieri provinciali del Pdl Sisti, Sigismondi, Moroni, Di Campli e D’Alterio -. Fenomeno che, in alcuni tratti, mette a rischio la viabilità stradale ed il tracciato ferroviario dismesso, tanto da compromettere, in alcune zone, la realizzazione della Via Verde della Costa Teatina”. Da qui la necessità di porre il contasto all’erosione costiera tra le priorità della Regione. Infatti, sono a rischio erosione i litorali di Francavilla al Mare, Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino di Sangro, Casalbordino, Vasto e San Salvo. “Nel corso degli anni – proseguono gli esponenti del Pdl - la Regione ha svolto attività di manutenzione ordinaria delle scogliere esistenti, ha realizzato anche nuove opere di difesa costiera, interventi di ripascimento, ma è necessario inquadrare tutti gli interventi in un quadro organico di programmazione, allo scopo di evitare di agire secondo la logica dell’emergenza”.