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Nuova gestione di Palazzo d'Avalos, si punta sulla qualità

L'associazione di imprese formata dalle coop 'Archeologia' e 'Zoe' affidataria per i prossimi 5 anni

a cura della redazione
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"Un salto di qualità", è quello che si aspetta l'assessore alla Cultura Anna Suriani dalla nuova gestione di Palazzo d'Avalos, affidata per i prossimi 5 anni all'associazione di imprese costituita dalla Cooperativa 'Archeologia' e dalla Cooperativa 'Zoe'. Intervenuti alla presentazione della nuova gestione, anche il sindaco Luciano Lapenna, il soprintendente BSAE Abruzzo Lucia Arbace, il vicepresidente di cooperativa 'Archeologia' Stefano Coccia e il direttore tecnico dei servizi per la cultura della stessa cooperativa, Barbara Setti. "Nella proposta di Cooperativa Archeologia - ha spiegato Suriani - abbiamo riscontrato aspetti molto interessanti che riguardano la didattica e i laboratori con ben 45 progetti, la promozione, le visite guidate e molto altro". Inoltre l'assessore ha sottolineato l'importanza dell'offerta integrata nel territorio proposta dalla cooperativa, per fare ancor di più di Palazzo d'Avalos "il motore del turismo e della cultura di tutta la zona". "Non puntiamo a grandi flussi - ha concluso la Suriani - ma a un turismo di qualità". A seguire, Stefano Coccia ha presentato la cooperativa di cui è vicepresidente: "Cooperativa Archeologia è nata 30 anni fa dalla sfida di far diventare occasione di lavoro la nostra passione per i beni culturali. Oggi siamo circa 200 soci su tutto il territorio nazionale, tra operai, archeologi, restauratori, architetti e sempre più personale che si occupa dei servizi". Barbara Setti, invece, è entrata nel dettaglio dell'offerta che ha permesso alla cooperativa di aggiudicarsi il bando: "La nostra offerta si rivolge a 360 gradi per interessare diverse fasce di pubblico; cominceremo subito a valutare eventuali aggiustamenti, per trovarci operativi già ad aprile con il nostro progetto che, tra l'altro, prevede l'istituzione della bigliettazione elettronica unica per visite guidate in tutti e 4 i musei coinvolgendo l'intero Palazzo in un unicum che passi dall'archeologico alla pinacoteca d'arte moderna, a quella contemporanea, al museo del costume, ai giardini; inoltre è previsto un nuovo sistema di comunicazione che va dal logo alla promozione soprattutto sui social media e internet in generale e l'allestimento di un bookshop per presentare i libri sul Palazzo e sull'offerta turistica del territorio, cercando di coinvolgere anche il pubblico più giovane". Al termine dell'articolata presentazione della Setti, il saluto e l'augurio del soprintendente BSAE Abruzzo, Lucia Arbace, e del del sindaco Luciano Lapenna, il quale ha sottolineato l'importanza del contributo di tutti, privati e associazioni, per il rilancio di Palazzo d'Avalos. La presentazione si è conclusa con una breve visita alla pinacoteca e un piccolo buffet inaugurale.
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