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Il peggio sembra alle spalle: il maltempo molla la presa nel Vastese

Lentamente si può tornare alla normalità, ma ingenti i danni

a cura della redazione
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Netto miglioramento: questo prevedono gli esperti del servizio meteo per le condizioni del tempo, anche nel Vastese oltre che nel resto dell'Abruzzo. Il peggio, insomma, sembra alle spalle e la situazione, lentamente, può tornare alla normalità. Le temperature, ad ogni modo, rimarranno rigide ancora per qualche giorno. Solo da mercoledì e poi in misura più marcata verso la fine della settimana, la colonnina di mercurio tornerà a salire sensibilmente. Ieri, dal tardo pomeriggio, ancora neve su Vasto e l'entroterra. Una nuova precipitazione, non abbondante per fortuna, unita al gran freddo, che ha ricreato un ulteriore accumulo di coltre bianca ed altro ghiaccio, 'aggiornando' un quadro già di per sé problematico. Quasi dieci giorni di nevicate, temperature gelide e ghiaccio hanno creato disagi e lasciato strascichi ancora ben visibili dappertutto nella nostra zona. La stima dei danni non è ancora possibile quantificarla appieno, ma è chiaro che il conto è decisamente 'salato', tra imprese costrette a fare i conti con giorni di blocco lavorativo forzato, strade ancora di più disseminate di buche, alberi caduti ed il settore agricolo compromesso in alcuni suoi aspetti. Per il nono giorno di fila (un autentico record) oggi le scuole resteranno ancora chiuse a Vasto con la ripresa prevista domattina (stessa situazione a Casalbordino, Pollutri e Scerni). A San Salvo e Gissi, invece, le attività didattiche sono regolarmente riprese questa mattina. A Cupello, ha comunicato il sindaco Angelo Pollutri, lo stop ci sarà anche domani.
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