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Consorzio Civeta e servizio rifiuti: 'Possibili riduzioni delle tariffe ai Comuni'

Il direttore Sammartino evidenzia i passi avanti dalla gestione. E si attende sempre il milione di euro promesso dalla Regione

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“Il 2012 segnerà un abbattimento di qualche punto delle tariffe applicate ai Comuni per lo smaltimento dei rifiuti”: ad affermarlo l’ingegner Luigi Sammartino, direttore del Consorzio Intercomunale Civeta di Cupello cui fanno capo oltre trenta Comuni. “I buoni risultati dell’estensione della raccolta porta a porta a Vasto ed a San Salvo, l’avvio di nuove lavorazioni nell’impianto di Valle Cena, ci confortano – ha detto Sammartino –. Ogni dieci giorni dal nostro impianto partono Tir carichi di plastica pulita destinata ad essere immessa sul mercato del recupero. I corrispettivi, pari a 300 euro per tonnellata, sono destinati ai Comuni che, in questo modo, possono bilanciare le spese sostenute per la raccolta, pratica che ha sortito, da subito, la riduzione del materiale conferito in discarica costituendo anche un incentive alla raccolta”. Ma al Civeta prosegue anche la raccolta di carta e cartone, vetro, polietilene, alluminio e materiali ferrosi. “Grazie ad una nuova autorizzazione – ha spiegato Sammartino – siamo in grado di trattare beni durevoli, rifiuti ingombranti, non Raee (elettrodomestici destinati ad altra filiera di smaltimento). Un passo in avanti che, nell’immediato, si tradurrà in una riduzione delle tariffe per gli ingombranti a carico dei Comuni”. Una netta inversione di tendenza per un impianto che, appena 3 anni fa, sembrava ad un passo dalla chiusura e che ora è stato candidato dal sindaco di Cupello, Angelo Pollutri, ad essere trasformato in polo ecologico integrato. Resta, però, aperta la questione del milione di euro promesso dalla Regione, nell’ambito del protocollo d’intesa “salva Civeta”, per finanziare il progetto di Revamping e mai corrispostono. “C’e’ molto da fare, speriamo che questo finanziamento, collegato al Piano triennale delle opere pubbliche della Regione, venga sbloccato presto”, ha commentato Sammartino. E sul fronte delle critiche avanzate dall’Ugl che, in un comunicato, aveva denunciato preoccupanti ritardi nel pagamento degli stipendi dei 60 dipendenti dell’impianto, Sammartino ha tenuto a rassicurare i lavoratori: “Nessun problema, ma solo un disguido".
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