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Ingresso all'area di Punta Penna dalla Statale 16: 'Urge una maggiore sicurezza'

La richiesta dell'Assovasto alle istituzioni regionali e locali

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Opere per rendere maggiormente in sicurezza l'ingresso all'area del porto di Vasto dalla Statale 16 Adriatica. Le sollecita l'Assovasto ed è Gabriele Tumini, presidente del sodalizio che raggruppa oltre 120 imprese dell'area del Vastese, a richiederle ai rappresentanti istituzionali della Regione Abruzzo e del territorio. Tumini prende spunto da un recente sopralluogo, alla presenza dei vertici dell'Anas e di alcuni rappresentanti politici della zona, al termine del quale annunciata la prossima realizzazione di due rotonde, all'incrocio tra lo svincolo per San Lorenzo ed il carcere di Torre Sinello ed all'entrata di località Pagliarelli, sempre sulla Statale 16 Adriatica Nord. "Ci sorprende e ci mortifica - scrive Tumini - la mancata considerazione di un problema di sicurezza certamente non inferiore a quello sopra riportato che affligge la zona di Punta Penna e più in particolare quello dell’accesso alla zona industriale e al porto di Vasto. La sicurezza del suddetto accesso riguarda un elevato numero di persone e mezzi (autovetture e camion) che giornalmente attraversano detto incrocio per motivi di lavoro. Il problema è stato da noi più volte denunciato anche alla luce degli incidenti verificatisi che per pura fatalità non sono risultati mortali. Invitiamo pertanto le autorità competenti ad effettuare con sollecitudine un sopralluogo anche nell’area da noi indicata per definire la priorità degli interventi di sicurezza da attuare tenendo conto del livello di pericolosità e del volume di traffico (di persone e mezzi) che si registra negli svincoli in questione. Confidiamo che quanto da noi richiesto trovi un rapido riscontro".
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