Una conferenza stampa tenutasi proprio in via Adriatica per gridare all’intera cittadinanza il disagio vissuto dai commercianti del centro storico di Vasto.
Ivo Menna, portavoce dei circa 20 esercenti del comitato, arriva dritto al punto: “Siamo totalmente isolati. Questa amministrazione non è aperta alla città, gli assessori non conoscono il territorio e non si fanno vedere pur essendo dirigenti della città, stiamo parlando di assenza culturale”. Menna, che alle scorse elezioni amministrative era candidato alla carica di sindaco con la lista civica La Nuova Terra, ha riferito che tutti gli esercenti di via Adriatica aderiscono all’unanimità a questa “protesta”.
“Io – ha aggiunto – ragiono più da politico, ma sposo i problemi che affliggono i commercianti e sono critico contro l’amministrazione che continua ad ignorare le difficoltà che riguardano questo settore”. Il comitato di via Adriatica avanza una serie di richieste per interventi “di miglioramento dell’isola pedonale con bassissimi costi per l’amministrazione – hanno riferito gli esercenti -. Una partecipazione orizzontale che chiede di essere riconosciuta in quanto soggetti attivi della città”.
“Favorire la prosecuzione della passeggiata pedonale fino a San Michele attraverso i Giardini d’Avalos e la riapertura della sala Colonna. La sala Vittoria Colonna - ha proseguito Ivo Menna – deve essere il punto di passaggio per un percorso lunghissimo, da via Adriatica alla villa comunale, attraverso i Giardini Napoletani di Palazzo d’Avalos”. Altro punto delicatissimo sul quale Menna ha posto l’accento riguarda la sosta selvaggia in piazza del Popolo “eliminare l’abusivismo delle auto posteggiate”. I commercianti di via Adriatica propongono di unirsi al consorzio 'Vasto in Centro', in rappresentanza del quale ha preso parte alla conferenza Graziella Mercogliano. “L’assessore al Commercio – ha riferito la Mercogliano nel suo intervento – neanche ci conosce, la distanza con l’amministrazione va accorciata”. Rispetto alla proposta di riapertura dell’anello di piazza Rossetti avanzata proprio qualche giorno fa la Mercogliano ha aggiunto che “il progetto di apertura dell’isola pedonale voleva la realizzazione del salotto buono della città, in realtà è stato realizzato un ghetto”.
“Queste due realtà (via Adriatica e il consorzio ‘Vasto in centro’, ndr) – hanno concluso i commercianti - devono unirsi non solo nel protestare contro la cecità di chi ci amministra, ma, soprattutto, per ricostruire l’identità del nostro commercio”. Il raggruppamento degli esercenti e residenti della zona di San Pietro ha lanciato proposte per rivitalizzare il settore anche nel periodo natalizio: “Non serve grande dispendio di denaro, con piccoli eventi e di qualità si possono ottenere grandi risultati. Chiediamo – hanno concluso – luminarie, l’allestimento di un Presepe e di poter ospitare un mercatino ambulante”.
“Sarebbe opportuno – ha chiuso Menna – che, per il periodo natalizio, i cittadini vastesi potessero usufruire gratuitamente dei parcheggi a pagamento per poter agevolare lo shopping nel centro storico”.