''Il nuovo ospedale in località Pozzitello non s'ha da fare!''. Lo ribadisce a chiare lettere la lista civica «Forte per Vasto», che si dice pronta ad opporsi in tutte le sedi istituzionali per contrastare la nascita del nosocomio al confine con San Salvo. ''Vogliamo guardare all'intero comprensorio? Allora pensiamo - dice il leader del movimento e presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Forte - ad una localizzazione che tenga conto di una viabilità degna di questo nome, di infrastrutture e servizi già esistenti e non ad una zona minata dal dissesto idrogeologico e raggiungibile solo con un trattore cingolato. Si stanno facendo pressioni per chiudere il cerchio attorno a località Pozzitello - aggiunge Forte - attorno a terreni acquistati dall'ex sindaco Giuseppe Tagliente, che distano da piazza Rossetti, centro di Vasto, ben 8,7 chilometri. Di 19 ettari di terreni disponibili, inoltre, la Asl ne chiede solo 14. Se esiste una volontà politica, il Comune può ancora impedire questo investimento anti-economico, che penalizza non poco la città: basterebbe una variante al Prg''. Forte indica quale luogo privilegiato per la nascita del nosocomio l'immediata periferia di Vasto, quale potrebbe essere Via del Porto, dove si trovano i terreni dell'ex orfanotrofio Genova-Rulli.