L'appuntamento è programmato domani mattina, venerdì 6 maggio, dalle ore 9 presso l'ospedale 'Santo Spirito' di Pescara: di scena la prima edizione di una giornata nazionale organizzata allo scopo di commemorare tutte le vittime di 'malasanità' ed errori medici. L'iniziativa è proposta dall'associazione 'Paolo Alinovi', nata in memoria del bimbo morto allo stesso nosocomio pescarese nel mese di luglio del 2009, a tre mesi di vita, dopo un'operazione definita 'di routine', caso con sviluppi giudiziari in corso che vede coinvolte undici persone tra medici ed operatori sanitari. L'associazione è stata fondata da Barbara Maragna e Mario Alinovi, i genitori vastesi del piccolo Paolo. Annunciata la partecipazione di numerose persone, parenti di vittime di 'cattiva sanitì, che arriveranno a Pescara da tutta Italia. "Esprimeranno il loro dolore e faranno emergere le loro storie", dicono Maragna e Alinovi. Sarà presente anche una delegazione di aquilani colpiti dal terremoto. "L'associazione 'Paolo Alinovi' - si legge in una nota - invita le istituzioni ad esprimere partecipazione e solidarietà nei confronti dei parenti delle vittime e per esaltare la buona sanità", rimettendo al centro la meritocrazia e non una gestione sanitaria "subalterna alla politica". Per i genitori del piccolo Paolo sono tanti i casi di 'malasanità' che si registrano in Italia, alcuni dei quali non vengono denunciati perché manca la forza di combattere e portare avanti cause "costosissime ed estenuanti".