Le posizioni sono rimaste contrapposte, anche al vertice romano di oggi. La certezza è che le primarie non si faranno. In una maniera o nell'altra, ma senza il coinvolgimento diretto dei vastesi, saranno o Luciano Lapenna o Peppino Forte a rappresentare il Partito Democratico e possibilmente la coalizione di centrosinistra alle prossime elezioni. All'incontro capitolino, al cospetto del responsabile nazionale Enti Locali Zoggia ed al leader abruzzese Franco Marini, oltre ai due contendenti, si sono ritrovati i commissari del partito a Vasto Camillo Di Giuseppe, Giovanni Legnini e Camillo D'Alessandro. Sottolineati i vari passaggi che hanno portato alla situazione complessa attuale e le difficoltà sopraggiunte in particolare nel corso degli ultimi giorni. Le posizioni restano contrapposte. Si proverà, entro pochi giorni, a dirimere la questione a livello locale, provando a mediare tra le posizioni, altrimenti saranno i vertici a decidere. La 'partita' politica si sposta anche sul piano amministrativo e a questo punto, dopo il ritiro delle dimissioni, si attende la comunicazione della ‘nuova’ squadra (la quinta in cinque anni ormai al capolinea di gestione amministrativa) con cui Lapenna governerà in città per i prossimi due mesi e mezzo o giù di lì, quelli che separano Vasto dal voto comunale del 15 e 16 maggio prossimi. Scontata la confermna di buona parte dei componenti precedenti (Vincenzo Sputore, Anna Suriani e Marco Marra). Da valutare le posizioni di Nicola Tiberio, Lina Marchesani e Domenico Molino, vicini a Forte nell’ultima contrapposizione. Per quel che concerne l’Italia dei Valori sembra fuori dai giochi Corrado Sabatini, dopo il ‘j’accuse’ dello stesso lanciato all’indirizzo del primo cittadino e dopo che il circolo cittadino ha espresso contrarietà ad un nuovo ingresso. Di sicuro, comunque, non mancherà l’appoggio del partito in Consiglio comunale per i provvedimenti, in particolare quello del bilancio, che saranno portati all’attenzione dell’assise civica in questo ultimo scorcio di mandato del centrosinistra.