«Sì, è vero. Parto per l’Isola dei Famosi»: dopo qualche settimana di silenzio Luca Dirisio conferma tutte le voci che nei giorni scorsi lo davano nel cast del reality che partirà il 14 febbraio. L’abbiamo raggiunto al telefono mentre è alle prese con i preparativi e con la promozione del programma che presenterà ufficialmente il suo cast venerdì prossimo, 4 febbraio. Forse un po’ teso ma molto contento, ci tiene a tranquillizzare tutti i fans che negli ultimi giorni hanno tempestato di domande il suo profilo Facebook. Cosa vuoi dire ai tuoi fans che criticano la decisione di andare all’Isola dei Famosi? «Lo so che qualcuno mi ha criticato, ma alla fine essere un fan non vuol dire mica accettare tutto! C’è chi mi ama per il mio aspetto fisico, chi fortunatamente per la mia musica, chi anche per quello che faccio, è normale avere opinioni diverse». Perché all’Isola dei Famosi? Tu non eri uno contro i reality? «Sarà una grande prova per me, non lo faccio per soldi. Quello appena trascorso è stato un anno di grande lavoro, ho bisogno di staccare. Poi adoro il mare, anche se quello è un mare diverso, non è certo come Vasto! Diciamo che per me sarà anche una vacanza, un momento per pensare». Temi di più il tuffo dall’elicottero o i morsi della fame? «Mah, sinceramente sono uno che in generale non ha paura di niente. Cercherò di superare miei limiti e di resistere alle difficoltà, come la fame. Per esempio non sono mai stato senza fumare e resistere sarà sicuramente una sfida, spero che questa cosa non mi faccia stare nervoso». Ce la farai a stare, si spera per molto tempo, senza la musica? «Se devo essere sentimentale dico che mi mancherà la mia chitarra, ma se devo essere realista ti dico che sarà dura pensare alla musica o addirittura a nuove canzoni in condizioni così estreme. Sarà una bella pausa, credo. Quando uscirò avrò tutto il tempo per la musica, ho un album che sta per uscire e una serie di concerti in programma». Ti mancheranno Vasto e l’Abruzzo? «Sinceramente mi hanno detto che la nostalgia è un sentimento comune a tutti quelli che hanno fatto questa avventura. Io poi sono molto legato alla mia città, sono stato per tanti anni fuori, lontano dall’Abruzzo ma poi alla fine sono sempre tornato. Quindi si, Vasto e l’Abruzzo mi mancheranno molto». Tornerai vincitore? «Mi sembra presto per dirlo ma in ogni caso il mio obiettivo è divertirmi ed uscirne a testa alta!»