Dubbi, non pochi, sul mega progetto di lottizzazione che prevede la realizzazione di una vera e propria 'città satellite' in località Colle Pizzuto, al confine con San Salvo, con la costruzione di complessi residenziali per più di 3 mila persone, oltre ad un'area commerciale, chiesa ed impianti sportivi. L'argomento, domani, approda in Consiglio comunale, presente all'ordine del giorno dei lavori dell'assise civica per una valutazione di indirizzo del progetto presentato dalla società Sgm. Nell'ambito della maggioranza, ufficialmente, è stata l'Italia dei Valori a dire no al progetto. Tra le minoranze la posizione di Alleanza per l'Italia dovrebbe fare riferimento a quanto rimarcato dal coordinatore provinciale del partito Nicola Del Prete, sabato durante l'assemblea pubblica di Alleanza per Vasto. Ovvero posizione di contrarietà. Nel centrodestra è il capogruppo del Pdl in Consiglio comunale Guido Giangiacomo a dire la sua sottolineando la necessità che la questione venga prima portata all'attenzione della Commissione Assetto del Territorio. "Chiederemo il ritiro del punto all'ordine del giorno - dice - altrimenti non parteciperemo al voto". Critico, infine, l'ex assessore Francescopaolo D'Adamo (Alleanza per Vasto): "Non riusciamo a fornire servizi adeguati a quartieri come San Lorenzo, Pagliarelli o Punta Penna. Non riusciamo nemmeno a fornire la necessaria manutenzione alle piste ciclabili di nuova realizzazione, figuriamoci cosa succederà quando ci sarà anche il 'satellite' (che io continuo a chiamare Sigma Siv). E mi guardo bene dall’elencare i problemi di Vasto Marina. Per carità! E ce ne vogliamo mettere altri?"