Macchinari da destinare ai servizi diagnostici e di controllo garantiti all'interno dell'ospedale 'San Pio da Pietrelcina': destinerà questo, come eventuale risarcimento danni, Stefano Moretti (Lega Nord) intenzionato a chiederli dopo la recente archiviazione di una querela nei suoi confronti che era stata presentata dall'amministratore delegato della Pulchra, la società a capitale misto pubblico privato che in città gestisce il servizio di igiene urbana.
La vicenda prese spunto da una serie di interventi e manifesti affissi in città nei quali Moretti in particolare parlava apertamente di "conflitti d'interesse" e "costi aggiuntivi per le tasche dei contribuenti" riferendosi in particolare al pagamento di affitti della Pulchra alla Sapi srl, di cui Petroro è titolare. Petroro, ritenendo di essere stato leso da quelle dichiarazioni, aveva sporto querela per diffamazione. Ma il procuratore Francesco Prete ne ha chiesto l'archiviazione e il magistrato giudicante, Caterina Salusti, l'ha disposta perché "l'indagato non ha commesso il fatto".
Moretti, nell'annunciare una controquerela con richiesta di risarcimento danni, dice: "Non voglio soldi, ma macchinari per l'ospedale di Vasto: servono un ecocardiografo, un polissonigrafo, un holter pressorio e il rifacimento della sala impianto Pmk. Sono strutture antiquate che vanno rinnovate. Petroro, ma anche altri imprenditori che hanno avuto tanto da questa città , dovrebbero passarsi la mano sulla coscienza fare un atto di donazione a Vasto che ne ha davvero bisogno. La gestione dei rifiuti – ribadisce Moretti – deve tornare nelle mani del Comune. Le querele non mi impediranno di continuare questa battaglia".