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TUTELA AMBIENTALE INCOMPATIBILE CON L'AMPLIAMENTO ECOFOX, L'IDV A LAPENNA: 'FACCIA CHIAREZZA'

Il capogruppo alla Provincia Menna e l'assessore Sabatini: 'Serve la delocalizzazione'

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Sulla richiesta di ampliamento del sito Ecofox, alla foce del torrente Lebba a Vasto, l'Italia dei Valori esprime contrarietà e chiede chiarezza sulla questione al Comune di Vasto. "Da una parte il sindaco parla di tutela dell'area - ha detto il capogruppo alla Provincia Eliana Menna - dall'altro, sul piano degli atti amministrativi, dimostra il contrario in questo caso". Alla Regione va avanti l'iter per l’ottenimento da parte della Ecofox dell'autorizzazione ad aumentare i propri spazi e volumi di produzione del sito alle porte di Punta Penna. Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, sono stati Eliana Menna, unitamente all'assessore Corrado Sabatini e ad Antonio Belfiore del coordinamento cittadino del partito ad analizzare gli aspetti della vicenda. "Due istanze, la prima del 2008 e l'altra di alcuni mesi fa - ha evidenziato Eliana Menna - se accettate permetterebbero alla ditta di ampliarsi e modificare gli impianti esistenti con l'aumento della produzione di biodiesel. Noi manifestiamo contrarietà per il posizionamento dello stabilimento, situato a Vasto in località Punta Penna in una zona molto fragile dal punto di vista ambientale, a pochi metri dal mare, vicino al torrente Lebba e circondato da un'area ricompresa in una riserva naturale. Non siamo contro l'incremento dell'attività produttiva ma in questo caso la riteniamo di fatto incompatibile con il sito dove essa è ubicata". Menna, venerdì scorso, in qualità di vice presidente della Commissione Ambiente della Provincia ha convocato d’urgenza la Commissione Ambiente evidenziando il contrasto di questi progetti di sviluppo con ogni atto di pianificazione territoriale, con il protocollo d’intesa per il progetto di rigenerazione della costa teatina, con la richiesta di istituzione di un Parco Nazionale della Costa Teatina, con il parco archeologico sottostante e con ogni attività turistica e naturalistica. E la Commissione, all'unanimità, ha immediatamente dato indicazione al tecnico della Provincia, che parteciperà alla conferenza di servizi, di richiedere la sospensione della procedura Aia riguardante la Ecofox. Il Comune di Vasto, fin qui, sulle questioni Ecofox ha sempre dato pareri favorevoli. "Atteso che la questione non è tecnica ma politica - è stato detto nella conferenza - chiediamo chiarezza al Comune di Vasto ed in particolare al sindaco Lapenna affinché esprima la sua posizione a riguardo. Il sindaco ha sempre dichiarato la volontà di tutelare quella zona ma a livello amministrativo ha dimostrato esattamente il contrario. Per questo chiediamo alla Regione Abruzzo e al Comune di Vasto di bloccare le procedure in essere e di prendere una posizione politica chiara rispetto alla delocalizzazione di questa azienda (tra le ipotesi località Zimarino nei pressi del Cotir, ndr.) e al recupero di tutta l’area".
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