Da un lato le dichiarazioni rassicuranti dei vertici della Sasi: con le abbondanti precipitazioni, sia invernali che primaverili, non si corrono rischi di emergenza idrica nell'ormai imminente stagione estiva sul territorio del Vastese; dall'altro l'erogazione razionata in diversi quartieri cittadini, specie nel centro storico, che alimenta malumori e polemiche, soprattutto da parte di chi non dispone di un'autoclave nella propria abitazione. La segnalazione arriva da diversi abitanti del borgo antico della città. Non siamo nemmeno in estate avanzata, e dunque in un periodo nel quale è diffuso un utilizzo più corposo del 'prezioso liquido', ed ecco che già scattano le limitazioni nella fornitura di acqua, in serata e nella notte. Rubinetti dunque a secco in determinate ore e disagi a iosa, si ribadisce, per chi non è dotato di un serbatoio dal quale attingere in riserva. "L'acqua viene dispensata a tempo, le bollette e gli avvisi di pagamento arrivano sempre puntuali", commenta non senza nascondere una buona dose di amarezza un residente del centro storico cittadino. Una questione che spesso investe e preoccupa soprattutto gli anziani, in numero maggiore a livello di abitanti, nella parte vecchia della città.