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INCHIESTA SULLA SANITà IN ABRUZZO E ATTACCHI AL PROCURATORE CAPO TRIFUOGGI: DOCUMENTO CONGIUNTO IDV-LEGA-UDEUR

Difeso il lavoro dei magistrati pescaresi

a cura della redazione
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"Inaccettabile": così Paolo Palomba, consigliere regionale dell'Italia dei Valori, Stefano Moretti, esponente della Lega Nord di Vasto, e Riccardo Alinovi commissario provinciale e consigliere comunale vastese dell'Udeur giudicano l'interrogazione parlamentare bipartisan presentata al Ministro della Giustizia Angelino Alfano relativa alla vicenda giudiziaria della 'Sanitopoli' in Abruzzo. Si tratterebbe di "un atto intimidatorio" nei confronti del procuratore Nicola Trifuoggi e dei suoi colghi della Procura di Pescara che hanno condotto l'inchiesta. "Non ha senso ed è inopportuno entrare nel merito di un processo senza avere in mano tutta la documentazione ma soprattutto senza conoscere gli elementi di prova della Procura pescarese - si legge nel documento congiunto - Questo è un chiaro tentativo teso ad arrestare la macchina della Giustizia abruzzese in quanto sia Pd che Pdl vedono loro rappresentanti coinvolti fino al collo in questa vicenda e pertanto è loro chiaro interesse mettere a tacere tutto e fare in modo che il processo Del Turco si risolva in una bolla di sapone". "Dirò a Maroni - dice Moretti - che in Abruzzo non ci possiamo fidare di questo Pdl. La Procura di Pescara costituisce un baluardo di Legalità in Abruzzo. Sono pronto ad incatenarmi e a fare lo sciopero della fame se la politica continuerà ad interferire". "E' un fatto grave - aggiunge Alinovi - perché i magistrati di Pescara hanno smascherato un sistema di malaffare che coinvolgeva la politica da anni ed oggi è strano che il Pd, che ha sempre difeso la Magistratura, si dimentica dell’operato di Nicola Trifuoggi. La Procura di Pescara ha operato benissimo e nell’interesse dei cittadini e nessuno può permettersi di ostacolarne il lavoro per difendere gli amici degli amici".
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