Il Circolo di Vasto di Rifondazione Comunista interviene sulla vicenda delle modifiche al Piano di Assetto Idrogeologico di località Casarza, replicando ad un precedente intervento dell'assocazione 'Porta Nuova'. "In merito alle considerazioni dell’associazione 'Porta Nuova' sulla vicenda della modifica del Piano di Assetto Idrogeologico - si legge nella nota - è importante precisare due aspetti importanti. Quando l’autorità di bacino parla della presenza del Comune di Vasto, come già ribadito in conferenza stampa, si tratta di passaggi che non hanno conivolto l’amministrazione ma solo gli uffici che hanno oggi la responsabilità, ammessa dallo stesso dirigente, di non aver sottoposto la questione all’Amministrazione. Ricordo che le delibere di giunta non hanno analizzato neanche minimamente la proposta di modifica così come è arrivata all’Autorità di Bacino. Quindi puntualizzare sulla presenza del Comune di Vasto significa non voler capire la distinzione tra parte politica e ufficio tecnico, unico ad essere informato. Non ci 'sdraiamo' davanti a nessuno. La nostra analisi sulla vicenda e le azioni che andremo ad intraprendere (ricorso al Tar, denuncia alla Procura della Repubblica, OdG in Consiglio Comunale) sono le stesse che abbiamo fatto presente nella conferenza stampa unitaria, visto che anche le altre forze politiche (meno l’Idv) l’avevano condivisa. Questo è l’unico motivo che ci ha spinto a rettificare la conferenza stampa".