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UN PACCHETTO PER IL RILANCIO DEL TURISMO A VASTO, DEL PRETE PARTE DALLA 'RISORSA PRIMARIA' PER LA CITTà

L'incontro con Rutelli alla Multisala del Corso

a cura della redazione
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Un pacchetto per il rilancio del turismo a Vasto, vera e forse unica risorsa sulla quale puntare per dare corpo allo sviluppo e offrire occasioni di crescita complessiva. "Turismo è Sviluppo" il titolo del convegno promosso da Alleanza per Vasto con ospite l'ex ministro e leader di Alleanza per l'Italia Francesco Rutelli dà modo a Nicola Del Prete, fino ad un anno titolare della delega del settore nell'ambito dell'amministrazione comunale guidata dal sindaco Luciano Lapenna, di precisare alcune sue posizioni e l'"idea" di turismo. Sul palco, assieme a Del Prete, nel corso dell'appuntamento ospitato presso la Multisala del Cinema Corso, sale anche Lino Di Chiacchio, presidente del Consorzio Albergatori 'Golfo d'Oro'. Tra le prime proposte la creazione di un "albo dei negozi turistici, attuando una detassazione comunale a favore di quelli che rimangono aperti" dopo aver evidenziato come, spesso, anche d'estate, capiti di trovare saracinesche abbassate, sia in centro che alla Marina. La detassazione delle attività turistiche è un 'cavallo di battaglia' dello stesso Rutelli. E poi un capitolo di spese ed investimenti specifico sulla promozione turistica, settore che non può essere coinvolto nelle responsabilità dello stesso primo cittadino. Poi un giudizio politico sullo spostamento a sinistra dell'asse della Giunta, con limitazione della parte 'moderata'. "E quando dico che l’amministrazione si è spostata troppo a sinistra – spiega - penso al braccio di ferro con i balneatori e alla contromossa dei consiglieri regionali del centrodestra che hanno fatto passare l'emendamento che consente il ripristino delle recinzioni. Abbiamo assistito al continuo contrasto tra l’amministrazione comunale e i ceti produttivi. Ho manifestato la mia contrarietà e sono stato cacciato. Bisogna dare la priorità alla programmazione della costa vastese, allo sviluppo di Vasto nell'ambito della valorizzazione della costa dei Trabocchi". Infine un affondo su Punta Aderci: "Viene gestita come una riserva indiana".
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