In scena venerdì sera, dalle 21, sul palco del Teatro Rossetti di Vasto, la rappresentazione 'Dall'inferno all'infinito'.
A dirigerla e ad interpretarla è Monica Guerritore.
"Come altri miei spettacoli, e penso a Giovanna D'Arco - dice -, non ho mai messo in scena lavori 'finiti'. Forse per rispetto, per timore, la mia intuizione vivida e precisa da subito ha avuto bisogno di praticare dal di dentro il lavoro per poterlo poi, nel tempo, nelle repliche, nel pensiero su di esso modificarlo, impastarlo, sformarlo fino a renderlo simile se non uguale alla mia intuizione originaria.
Il viaggio di Dante quella notte tra il 7 e l'8 aprile del 300 mi ha trascinato in un volo ininterrotto di apparizioni e immagini mentali che non potevano esaurirsi nelle sue immagini. Portavano con sé archetipi simili, assonanti e musiche e sensazioni che piano piano piano sono diventate viaggio interiore... e che ancora non sono esaurite".