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Natacha: la cultura cubana e la metafora delle scarpe

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Natacha Soto vive a Vasto da 16 anni e da circa 6 ha rilevato insieme al suo socio, il negozio Baby Scarpa  in pieno centro storico.
Dottore in Ingegneria Industriale, la scelta lavorativa attuale sembrerebbe molto lontana dal suo percorso formativo.
Sondando con attenzione la sua esperienza e la sua cultura, si scopre però quanto non solo la vita a volte può sorprenderci, ma quanto spesso sia la nostra essenza a decidere per noi e a condurci nel mondo.
“La cultura cubana ti offre l’opportunità di crearti una solida base sotto i piedi che ti aiuta ad affrontare la vita con coraggio e determinazione. Per noi non esiste la resa, bisogna essere risolutivi e farsi guidare da un pensiero sempre positivo”, queste le parole pronunciate a cuore aperto da Natacha.
Parole che le scaturiscono non solo dalla sua indole sudamericana, ma dal contatto giornaliero con dei clienti speciali, i bambini, che aiuta ogni giorno fornendo loro la migliore scarpa possibile per affrontare le piccole sfide della vita, così come le è stato insegnato in prima persona.
 

“Apriti sempre all’altro ma con rispetto, gusta quello che fai e non costringerti mai a fare qualcosa che non ti piace” sono i suoi pilastri e cerca di trasmetterli anche nell’apparente semplice gesto di infilare la scarpa ad un piedino fremente di vita.

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