Quando pensi a Maria Rita DâOrsogna subito viene a mente la lotta contro la petrolizzazione in Adriatico e la difesa dellâambiente, in Abruzzo in particolare.
Concetti ribaditi anche questa mattina a Vasto Marina, a margine dellâinizio di âCammina per il Parcoâ (qui l'illustrazione del progetto), lâiniziativa messa in atto da Andrea Natale e Marco Terrei che in cinque tappe, fino a domenica, con la loro marcia a piedi partendo da San Salvo Marina ed arrivando a Francavilla al Mare, rifocalizzeranno lâattenzione sul Parco Nazionale della Costa Teatina e sulla necessità di difendere e valorizzare questo importante segmento di territorio costiero.
Maria Rita DâOrsogna, docente di origini abruzzesi allâUniversità di Los Angeles negli Stati Uniti, ha incontrato al Lido âIl Traboccoâ, assieme a Fabrizia Arduini del WWF, Natale e Terrei. Questi ultimi, intorno alle 8, erano partiti dallâarea del porticciolo turistico sul lungomare di San Salvo Marina per il primo percorso (conclusione nella riserva di Punta Aderci) nellâambito di âCammina per il Parcoâ. Ad accompagnarli, tra gli altri, câerano Lino Salvatorelli della Costituente Vogliamo il Parco, Alessia Felizzi del WWF e lâassessore vastese Marco Marra.
Alla prof.ssa DâOrsogna una rappresentanza degli operatori della piccola pesca di Vasto Marina ha voluto donare una maglietta simbolica della battaglia contro la petrolizzazione in mare, ed in particolare contro il progetto âOmbrina Mare 2â, indossata anche nella grande manifestazione del 13 aprile scorso a Pescara. Eâ stato Ettore Primiceri a consegnarla. Maria Rita DâOrsogna ha colto lâopportunità per ribadire lâimportanza della mobilitazione avverso âOmbrina Mareâ.
E domani mattina, a Pescara, prenderà parte alla conferenza organizzata da un gruppo di docenti e ricercatori costituitosi in âunità multidisciplinare â si legge in una nota - allo scopo di passare al pettine fitto della scienza, nelle sue varie declinazioni, lâondata anomala di programmi e progetti di âpetrolizzazioneâ che sta investendo mare e territori, scavalcando la democrazia locale e senza una oggettiva e preventiva valutazione scientifica né della sostenibilità né del rischio di uno sconvolgente complesso di iniziative che potrebbe risultare devastante per lâambiente marino e costiero e per la delicata rete strutturale dellâeconomia regionale e locale. Allâunità di ricerca, promossa da Giampiero Di Plinio e Francesco Stoppa, hanno aderito specialisti delle varie discipline interessate, geologiche, chimiche, fisiche, giuridiche, economiche, matematiche, mediche, tra cui Maria Rita D'Orsogna, Fausto Di Biase, Mario Bressan, Cristina Salvioni, Loredana Pompilio, Dario Sciulli, Edilio Valentini, Francesco Brozzetti, Tonio Di Battista, Lamberto Manzoli, Nicola D'Alessandro, Enzo Di Salvatore e altri ancora. Il gruppo ha già avviato la progettazione di un libro bianco su âAnalisi multidisciplinare delle attuali politiche espansive in materia di ricerca, coltivazione e raffinazione di idrocarburi nelle Regioni adriaticheâ.
CAMMINA PER IL PARCO, LE TAPPE â Dopo lâavvio odierno, domani seconda giornata di marcia per Andrea Natale e Marco Terrei, da Punta Aderci di Vasto alla riserva Lecceta di Torino di Sangro. Venerdì da Torino di Sangro a San Vito, sabato da San Vito al Lido Riccio di Ortona e infine da qui, domenica mattina, per la conclusione al porticciolo turistico di Francavilla al Mare.