Non sanno più cosa inventarsi “quelli” della televisione per fare ascolti (audiance). In America stanno mandando in onda un reality show intitolato “sister wifes” che mostra la vita di un uomo che convive con quattro mogli e 16 figli. A prescindere dalle indagini per sospetta bigamia di cui si stanno occupando le autorità Statunitensi, rimango piuttosto sorpreso invece dal fatto che un uomo riesca ad essere marito di quattro mogli, cosa impensabile da noi, non solo per una questione culturale o legale, ma perché in netta contro tendenza con i dati sui divorzi in Italia che sono tristemente in crescita e con il numero dei matrimoni che ha segno meno davanti. Nel 2007 oltre l’85% delle coppie convolava a nozze, quest’anno invece la percentuale dei fidanzati decisi a fare il grande passo è scesa al 75% con una conseguente crescita invece della convivenza. Probabilmente fra le cause per cui ci si sposa meno e si convive di più c’è quella economica. Un matrimonio costa molto e non tutti possono permettersi di affrontare una spesa così importante, per non parlare poi dei soldi che andrebbero via se malauguratamente si dovesse divorziare. Se sposarsi costa tanto, divorziare non è da meno e per questo in Inghilterra si sono inventati un’assicurazione che tuteli la vita post matrimonio. L’idea di un’assicurazione per il divorzio è venuta ad un finanziere che tra spese di avvocati, alimenti ecc. ha visto evaporare il suo patrimonio al momento della separazione. La polizza si chiama “wed lock” e in caso di naufragio di matrimonio sosterrebbe molte delle spese che solitamente si devono affrontare e che spesso mettono in grave difficoltà economica uno dei due coniugi. Come prevedibile la wed lock nel paese di Sua Maestà ha avuto un grande successo, tanto che paradossalmente viene donata agli sposi come regalo di nozze. Beppe De Marco