Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Canapa Sativa, alla scoperta dei suoi benefici

Incontro tematico a Vasto sulle qualità della pianta

Condividi su:

Sabato 22 novembre dalle ore 16.30 alle 18 si terrà a Vasto un incontro tematico sulla canapa sativa per evidenziare l’apporto sociale e curativo della pianta.

La canapa nell’immaginario collettivo è stata declassata come sostanza stupefacente, ma non tutti sanno che in occidente dall’antichità era utilizzata in numerosi campi.

Prima dell’avvento del proibizionismo dal fusto della pianta si ricavava la carta, fibre tessili per l’abbigliamento, fibre plastiche e concimi. Nella medicina i fiori della canapa erano somministrati come antinfiammatori, sostituendo molti farmaci presenti oggi sul mercato. L’utilizzo della pianta si estendeva anche nel campo della cosmesi per la realizzazione di shampoo e creme.

L’incontro è organizzato dalla titolare di VerdeBios con il relatore Marcello Pasquarella di Exhemplara presso la sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso, in vico Raffaello 1 – traversa C.so De Parma.

Durante la manifestazione verrà eseguita la dimostrazione di come ricavare il formaggio e la bevanda vegetale dal seme di canapa.

Stefania Tenace, la titolare del negozio di prodotti biologici VerdeBios sottolinea l’importanza, oggi dimenticata, del seme di canapa: «La "canapa sativa" è ricca di antiossidanti naturali e contiene in grandi quantità e in modo bilanciato fra loro i preziosissimi acidi grassi polinsaturi Omega 3 e 6(acidi linoleici) e gla (acido gammalinoleico), gli acidi grassi polinsaturi necessari alla vita. Essi sono indispensabili per la produzione di energia, per la formazione delle membrane cellulari, per regolarizzare il colesterolo "cattivo", favorendo quello buono, e tanto altro! Sta avvenendo il gradito ritorno della canapa infatti attorno al 1940 l'Italia era il secondo produttore mondiale di canapa dopo l'Unione Sovietica. La "Canapa Sativa" è una una risorsa tutta da riscoprire!».

Condividi su:

Seguici su Facebook