Oltre un secolo di storia racchiuso nelle piccole mani e nel grande cuore di nonno Liberato Coladangelo di Cupello che oggi, mercoledì 12 marzo, compie 101 anni.
Ha visto cambiare il mondo, le ha vissute tutte queste trasformazioni.
“Mio padre - racconta la figlia Michela - è nato a Busso (Campobasso) il 12 marzo 1913, si è poi trasferito a Cupello dove ancora vive. Ha sempre avuto un carattere sereno e tutti gli hanno sempre voluto bene, chiunque lo abbia conosciuto. Persino durante il periodo di guerra, con due figli da crescere e poco cibo, non perse la serenità nello sguardo. Uno degli aspetti che mi colpisce di continuo di lui è la sua grande saggezza. Un padre che ha dedicato la sua vita al lavoro e alla famiglia. Ora siamo noi a prenderci cura di lui ed è circondato dall’amore della mia famiglia, di mio marito, dei nipoti e pronipoti. Anche se la memoria non è più quella di un tempo, per noi è sempre un modello da seguire”.
La figlia Michela, insieme al marito Adriano, i nipoti Rossano, Walter e Mariangela e i pronipoti le piccole Michela e Alessandra vogliono ringraziarlo per quanto è stato capace di fare in tutti questi 101 anni in favore di tutta la famiglia, dicendogli: “Se oggi siamo qui il merito è tuo. Se siamo diventati adulti e crediamo nei tuoi stessi valori, è grazie all’esempio che tu stesso, nell’arco di oltre un secolo di vita, ci hai trasmesso con i tuoi insegnamenti. Grazie!”.
A nonno Liberato giungano anche gli auguri della nostra redazione.