Oggi, in un anno qualsiasi, si sarebbe svolto il tradizionale "San Sabastiano" e altri canti folkloristici tipici della tradizione Vastese.
Ma questo anno per la prima volta, a causa del Covid, non si è potuto svolgere come per tradizione. Lo stesso è accaduto per la "Pasquetta", il 5 gennaio e "Lu Sand'Andunie" il 16 gennaio.
Si tratta di canti caratteristici del mondo contadino, che un tempo venivano rappresentanti in maniera molto semplice e con strumenti di fortuna. Ingraziandosi il beneplacido dei Santi, i contadini speravano di scongiurare inverni rigidi e si auguravano di avere floridi raccolti in primavera. Era un miscuglio tra sacro e profano che allo stesso tempo però, garantiva l'identità di una comunità intera, in cui i cittadini vastesi si riconoscevano.
Ci auguriamo che questa tradizione possa essere ripresa al più presto, perché vorrà dire che siamo tornati alla normalità, a una realtà che ci appartiene, riappropriandoci di un' usanza che fa parte della nostra memoria storica.