Celebrata nel centro storico di Vasto la Festa della Liberazione, attraverso una serie di iniziative organizzate dall'Amministrazione comunale in stretta collaborazione con la sezione 'Vittorio Travaglini' dell'Anpi (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) e la Società Vastese di Storia Patria "Luigi Marchesani".

Giovedì sera, al Teatro Rossetti, era andato in scena lo spettacolo "Banditen" i partigiani che salvarono l'Italia, ad opera della Compagnia Teatro Guascone di Pescara.

Ieri mattina, in piazza Rossetti, davanti alla lapide che ricorda Antonio Cieri, anarchico e antifascista, ha avuto svolgimento la cerimonia celebrativa del 25 Aprile. E' stato il sindaco Luciano Lapenna, accompagnato da autorità militari e civili e dai rappresentanti delle associazioni, a deporre la corona ai piedi della lapide. La cerimonia è stata dirottata in piazza Rossetti a causa dei lavori in atto in piazza Brigata Maiella per la ristrutturazione dell'ex Carcere di via Aimone. Subito dopo Mariaelena Fresu, accompagnata alla chitarra da Dario D'Annunzio, ha letto struggenti brani e poesie dedicate al tema della Resistenza.

Nel pomeriggio, nella Sala Michelangelo di Palazzo d'Avalos, il prof. Costantino Di Sante ha tenuto una conferenza sul tema "Il Manifesto di Ventotene: un'altra idea d'Europa".

Domenica 27 una delegazione vastese dell'Anpi parteciperà alla terza tappa del Sentiero della Libertà che partirà da Taranta Peligna per raggiungere Casoli.