Grande festa e allegria ieri sera in occasione della Festa di Sant’Antonio Abate, presso la chiesetta nell’omonima contrada, grazie anche al tempo che ha concesso una piccola tregua proprio nel momento dei festeggiamenti.

Al termine della Santa Messa, concelebrata dal parroco mons. Massimo D’Angelo e da don Gianfranco Travaglini, parroco della Cattedrale di San Giuseppe, i fedeli si sono spostati all’esterno della chiesa per la benedizione del fuoco e degli animali.

Molti gli animali presenti per la gioia e la curiosità dei bambini, tra cui un asino, un pony, alcune pecore, conigli, tanti cani e gatti ed altri piccoli animali.

Dopo gli spari di mortaretti e piccoli fuochi pirotecnici, il gruppo di cantori del Circolo Socio Culturale “Sant’Antonio Abate” ha intonato il tradizionale canto de “lu Sand’Andunie” ed alcune strofe de “lu Cape d’Anne”, accompagnati da fisarmoniche, chitarre e altri strumenti musicali tradizionali.

I presenti hanno potuto gustare anche il panone di Sant’Antonio e del buon vino.