L'appuntamento a partecipare alla festa di Punta Penna è rivolto a tutti i vastesi. Lo formula Miranda Sconosciuto, insegnante, della 'La Cicatille', impegnata con il comitato feste a promuovere il sempre sentito evento di inizio maggio.
Fari puntati sulla tradizionale e caratteristica processione in mare e "ad approfittarne - dice Miranda Sconosciuto - per una gita fuori porta per ritrovare il valore delle proprie radici nello spirito di una convivialità in famiglia. Rincontrarsi in un tradizionale picnic con cibi cucinati dalle mamme come frittate, cotolette e polpettoni e patate al forno, nonché lasagne e crostate. O gustare un menù vecchio mezzo secolo che esalta i sapori semplici e genuini del nostro mare. Prodotti locali tipici, cucinati dai pescivendoli Angelo ed Emidio Natarelli con impepata di cozze e frittura mista di pesce dal prezzo appetibilissimo.
Si pranzerà in compagnia delle canzoni abruzzesi con il Gruppo "I Cantori del Golfo" e balleremo con il gruppo dei bambini del III Circolo Didattico di Vasto accompagnati dalla maestra Loreta Priori. La serata verrà allietata dalle musiche dei Marron Glaces. Ci sarà anche un angolo divertimento con giochi per bambini e un mercatino espositivo dei prodotti tipici e souvenir.
Alle ore 16 tutti sotto il palco per una escursione nella storia delle nostre profonde radici nel mare Adriatico. Visita ai pescatori nel porto, all'asta di Punta Penna, al Cicolo Nautico, Trabocchi e nella spiaggia di Punta Penna nella riserva di Punta Aderci, grazie alle collaborazioni di un vastese doc facente parte del comitato festa di Punta Penna, Sergio Ventrella, ed il coordinatore della cooperativa Cogecstre che gestisce l'area protetta Stefano Taglioli.
"Dimenticavo, portate un ombrello e un ombrellone, il tempo speriamo ci accompagni fino alla fine", conclude Sconosciuto.