"Stellantis ha presentato in prima istanza alle organizzazioni sindacali il proprio piano strategico, abbiamo presentato qual è, da qui al 2030, la missione produttiva per tutti gli stabilimenti italiani. La transizione ecologica è pericolosissima se non viene gestita. Confermo che non c'è nessuna intenzione da parte di Stellantis né di lasciare l'Italia né di chiudere stabilimenti. Questo non è mai stato un obiettivo di Stellantis".
Lo ha detto Giuseppe Manca, responsabile delle risorse umane e relazioni industriali Italia di Stellantis, nel corso della tavola rotonda "Automotive: quale futuro tra transizione ecologica-industriale e nuovo mercato globale?" nella seconda giornata di "Uil Camp", il progetto di alta formazione sindacale della Uil in corso a Vasto a cui ha partecipato anche il segretario nazionale del sindacato, Pierpaolo Bombardieri.
Nel presentare il piano strategico, ha detto ancora Manca nel suo intervento, "l'obiettivo era dare, in una situazione di difficoltà , non voluta da Stellantis, missioni produttive a tutti gli stabilimenti e così abbiamo fatto, lo abbiamo detto ai sindacati e abbiamo specificato modelli. Poi c'è da gestire il breve periodo, e passare dai motori endotermici a quelli elettrici è un problema in termini di tecnologia e di cliente che deve essere educato".
(Ansa Abruzzo)