Polistirolo in gran quantità, ma anche retine per molluschi, plastica e tappi di bottiglia: materiale variegato tra l'ingente quantitativo di rifiuti raccolto domenica mattina sulla spiaggia di Mottagrossa, nel cuore della riserva naturale di Punta Aderci, nella mattinata di sensibilizzazione organizzata nell'ambito della 'Giornata mondiale della Biodiversità'.

A mobilitarsi sono stati il Wwf-Zona Frentana e Costa Teatina, le associazioni Amici di Punta Aderci e Invos, il Centro Studi Cetacei onlus e la cooperativa Cogesctre che si occupa dell'area protetta, con la partecipazione di diversi attivisti e volontari e dei ragazzi migranti ospiti dei centri di accoglienza del territorio gestiti dal Consorzio Matrix.

Ore dedicate alla pulizia di uno tratti più amati dell'area di Punta Aderci, con riflettori ancora una volta puntati sui tanti, troppi rifiuti che minacciano il nostro mare.

“La spiaggia non era invasa da ingombranti e questo ci ha consentito di concentrarci sulla pulizia di dettaglio: alla fine della giornata abbiamo raccolto 10 sacchi di pattume”, dice Alessia Felizzi, referente della coop Cogecstre.

Nel pomeriggio Fabrizia Arduini del Wwf, ha condotto il laboratorio creativo sul tema “La biodiversità delle onde”.

Foto Concetta Russo