Farà dono a Papa Francesco del carciofo 'Mazzaferrata', tipico ortaggio delle campagne del territorio, la delegazione di Cupello che prenderà parte nella giornata di mercoledì 22 maggio all'udienza generale in Vaticano.
Al cospetto del Santo Padre saranno ii sindaco Angelo Pollutri, assieme alla sua Amministrazione ed al parroco don Nicola Florio.
Al pontefice argentino sarà consegnata una confezione del tipico carciofo cupellese. "Come ribadito più volte da esperti botanici del settore e dalle riviste nazionali dell’agroalimentare - si legge in una nota -, siamo in presenza di una specialità molto peculiare essendo questo prodotto unico e autoctono, frutto di lavoro e ricerca del nostro mondo agricolo cupellese. Nella ricerca e valorizzazione di questo prezioso ortaggio dobbiamo evidenziare come il Comune di Cupello, in collaborazione con la cooperativa San Rocco di Cupello, abbia alacremente lavorato in questi lunghi anni per rendere possibile la cultura cooperante tra i coltivatori e la diffusione del carciofo 'Mazzaferrata', anche con il metodo della filiera corta, infatti da quest’anno il carciofo lavorato e trasformato dalle produttrici della cooperativa, denominato 'Regine di Cupello', oltre ad essere disponibile presso i locali della cooperativa, sarà venduto presso la catena agroalimentare internazionale 'Eataly' che vende, nei propri esercizi, tutte le eccellenze gastronomiche italiane".
Un simile dono, nel 2010, era stato fatto anche a Papa Benedetto XVI, sempre durante un'udienza del Santo Padre.

