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PASSEGGIATA ECOLOGICA A CASTELGUIDONE

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Si è svolta la prima edizione della ''Passeggiata Ecologica'' organizzata dalla Pro Loco di Castelguidone con la collaborazione del nucleo operativo della protezione civile ''Valtrigno'' di Celenza sul Trigno. Alla scoperta degli antichi sentieri di Castelguidone, il folto gruppo di partecipanti, moltissimi i bambini, è partito dalla piazza principale del paese per percorrere l'itinerario Ciufarello - Monte - Colle San Vito. Oltre agli uomini della Valtrigno, coordinati da Carlo Di Nocco, pronti a fornire assistenza in caso di necessità, mettendo a disposizione due mezzi fuoristrada, era presente l'esperta naturalista Nicoletta Fulgaro, laureanda in scienze naturali, della cooperativa ''Madre Natura'', che ha illustrato, lungo il percorso tra boschi e sentieri, molte delle specie arboree, degli arbusti e delle piante presenti. Quercia, cerro, roverella, rovi di more, piante di asparagi, biancospino, rosa canina, felci, bacche di ogni tipo, davvero una visita guidata nella natura, alla scoperta dei piccoli tesori che nasconde il bosco. Inoltre lungo il sentiero i più informati hanno dato qualche cenno di storia locale parlando della cosiddetta ''casa dei Preti'' o dei resti dell'antichissimo monastero benedettino che pare sorgesse proprio nella zona del Monte. La passeggiata si è conclusa in località San Vito con un'ottima colazione al sacco preparata a cura della Pro Loco, in particolare dell'attivissimo vice-presidente Antonio Turilli. ''Questa prima edizione della passeggiata ecologica - ha detto il presidente della Pro Loco, Gabriele Di Paolo - è stato un modo per stare insieme a contatto con la natura, per sensibilizzare soprattutto i giovani ai temi del rispetto ambientale, e per riscoprire gli antichi sentieri nel bosco utilizzati dai nostri nonni. Il nostro intento è quello di valorizzare questi suggestivi percorsi, rendendoli fruibili alla popolazione e ai turisti. Ogni anno riscopriremo un percorso diverso - ha concluso il presidente - e alla fine riusciremo a scrivere una carta dei sentieri in modo da valorizzare la nostra straordinaria offerta naturalistica''.
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