L'Amministrazione comunale di San Salvo, come ogni anno, ricorda il 25 aprile del 1945, giorno in cui il Comitato di Liberazione nazionale lanciava la parola d'ordine dell'insurrezione. Milano e le altre grandi città del Nord si liberavano dai tedeschi e dai nazisti mentre le truppe Alleate risalivano l'Italia. Il nostro paese riconquistava la libertà e la democrazia.
''Quest'anno celebriamo solennemente il 61mo anniversario della Liberazione - dichiara il sindaco di San Salvo Gabriele Marchese -, il 25 aprile continua a rappresentare un tributo che la popolazione italiana deve a quanti hanno dato il loro contributo con la vita al ritorno della libertà nella nostra Patria, è un messaggio sempre attuale da girare ai nostri giovani, i quali devono sapere che questa giornata ha rappresentato il riscatto morale e civile dell'Italia dalla barbarie e dalla dittatura''. In occasione dell'anniversario della Liberazione, l'amministrazione comunale unitamente all'associazione nazionale combattenti e reduci e invalidi di guerra ha organizzato una manifestazione che si svolgerà domani a partite dalle ore 18 in piazza Papa Giovanni XXIII con il raduno dei partecipanti. In corteo si raggiungerà il monumento ai caduti per la benedizione e la deposizione di una corona al Monumento ai caduti. Precisti gli interventi del sindaco Gabriele Marchese e del presidente dell'associazione Combattenti e Reduci di San Salvo Francesco Paolo Di Guilmi.