E' accaduto già troppe volte in questa stagione, eppure siamo soltanto al suo inizio. Pro Vasto chiamata a rialzare la testa. Già, è questo l'obiettivo dei biancorossi di Di Meo nella delicata sfida di domani pomeriggio all'Aragona (fischio di inizio alle ore 15.15 come su tutti gli altri campi della Lega Pro per la protesta contro la distribuzione dei diritti audivisivi) contro la Lucchese capolista. Viaggia spedita in vetta alla classifica la squadra di mister Favarin, neopromossa nella categoria al pari dei vastesi, ma protagonista di un avvio di campionato di segno decisamente opposto. Rialzare la testa, insomma. Farlo soprattutto dopo la brutta sconfitta di domenica scorsa a Fano (il secondo 3-0 incassato della stagione dopo quello di Prato), gara che ha messo a nudo tutte le difficoltà di una squadra che appare troppo fragile in difesa ed incapace di concretizzare in area avversaria quanto comunque di buono costruito nell'arco dei novanta e più minuti di gioco. Capitolo formazione: fuori Okoroji, squalificato, ed indisponibili gli infortunati De Giorgi e Soria, Di Meo riproporrà Ciotti al centro della difesa a far coppia con Servi con Cioffi e Giuliano esterni. In avanti il solito Cammarata con Mangiacasale e forse Dimatera sulle fasce. In dubbio Bonfiglio. La gara di domani sarà anche quella di 'debutto' delle due nuove figure introdotte in società, il direttore generale Luca Evangelisti ed il segretario generale Maurizio Natali chiamato a sostituire Franco Nardecchia trasferitosi alla Valle del Giovenco. Per entrambi è un ritorno all'Aragona. Pro Vasto e Lucchese, infine, si erano affrontate la stagione scorsa nella fase iniziale della Poule Scudetto di serie D, alla fine vinta dai biancorossi vastesi. Sul neutro di Pescina (l'Aragona era squalificato) vinse 2-1 la Pro Vasto: al gol iniziale di Potenza, nel primo tempo, replicò Bova nella ripresa. Siglò il gol che valse la vittoria Soria. Nessuno di questi giocatori domani sarà in campo: Potenza è andato all'Ascoli, Soria è infortunato e Bova, tra i rossoneri toscani, è squalificato.