Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

E SE DOMANI...

Condividi su:
Dopo la sconfitta di Trivento il derby infrasettimanale col Chieti era rimasto l'unico obiettivo dei tifosi, non della società e dei ragazzi. All'uscita dallo stadio le sirene delle camionette della polizia siglarono la colonna sonora della stagione del Pro Vasto. Positiva, ma conti se se se. Ne è rimasto uno, quello che non si aspettava nessuno: Se domani vinciamo a Fano... Un altro sussulto da una squadra meravigliosa, la cui stagione è stata inficiata dalle troppe contraddizioni interne all'ambiente e dall'inevitabile periodo di crisi prolungato da una lunga serie sfortunata. Ce la siam creata addosso da soli nell'infausta domenica contro il Casoli, dove è però maturata la squalifica per 4 giornate di Nicola Fiore che non meritava neppure l'espulsione! La concomitante assenza di Potenza ha fatto il resto. Mai come in questo caso si può affermare che la squadra è rimasta con le ali tarpate! Il gioco voluto da Di Meo e ottimamente assimilato da tutti i suoi ragazzi passa indispensabilmente attraverso la velocità, l'estro, la fantasia e i goal dei due esterni alti. Lasciamo perdere le incredibili occasioni perdute, non ha senso, e pensiamo a quella che il destino ci ha riconsegnato tra le mani. La possibilità di riaprire il campionato ora dipende da noi, quello che potrebbe accadere dopo non solo da noi e dal Fano. In terra marchigiana il Pro Vasto sarà seguito da un paio di centinaio di tifosi. Troppe e troppo forti le delusioni storiche. Per certi versi, meglio così. Il sostegno sarà assicurato dagli irriducubili Rangers ed Aragonesi, la pressione sarà minore. E' l'atavica contraddizione che da sempre identifica il rapporto squadra-pubblico. Di Meo ha dichiarato alla stampa che sarà una partita come un'altra, ma anche i tifosi, stranamente e per fortuna, non la stanno vivendo con l'ansia delle vigilie "peggiori". Un altro presupposto che si aggiunge a vari segnali di speranza. Domenica scorsa all'ultimo minuto sia il Fano a Montecchio che il Canistro all'Aragona hanno colpito rispettivamente palo e traversa. Facciamone tesoro e trasformiamo il sorriso della dea bendata in un sabato da ricordare e consegnare alla storia. I ragazzi ci credono e lo hanno promesso al presidente Mimmo Crisci. Stanno tutti bene, ad eccezione di Ludovisi ancora in forse. L'unico dubbio del mister è legato alla disponibilità del centravanti che se non dovesse recuperare al meglio sarà rimpiazzato da Mario Bonfiglio, dal quale la piazza si aspetta le giocate prodigiose che accompagnarono il suo arrivo a Vasto e il suo primo periodo. Forza ragazzi, cambiate la storia!
Condividi su:

Seguici su Facebook