Dopo la pausa natalizia, la Pro Vasto torna al lavoro per trovarsi pronta, domenica 4 gennaio, con la prima delle due gare casalinghe consecutive: l´avversario di turno, per l´ultima sfida del girone d´andata, è il Tolentino, quindi toccherà al Real Montecchio presentarsi allo stadio Aragona. Oggi nuovamente in campo, dunque, per i soliti due impegni, lo stesso sarà domani, anche se nel pomeriggio è prevista una sgambata ad Ururi, nel Molise, contro una formazione locale. Fino a giovedì 1° gennaio, giorno che tutti i giocatori e le rispettive famiglie saranno ospiti a pranzo presso un noto locale di Vasto Marina gestito dalla famiglia del presidente Mimmo Crisci, il tecnico Pino Di Meo farà sostenere sempre una seduta d´allenamento il pomeriggio, poi si continua con la consueta tabella di marcia. Un tour de force, insomma, per non arrivare all´appuntamento con il Tolentino ''appesantiti'' o con ridotta concentrazione: ''Non ci possiamo permettere troppe distrazioni - ammette il trainer vastese - siamo al giro di boa della stagione sportiva e inizia davvero la parte più importante e delicata che darà una risposta a quanto abbiamo costruito ad oggi. Inutile negare che volevo chiudere il 2008 in modo diverso, qualcosa, purtroppo, non ha girato nel verso giusto nelle ultime due gare e mi sono assunto le mie responsabilità; specialmente contro la Renato Curi Angolana, siamo stati tutti un po´ ingenui, non siamo riusciti ad approfittare di alcune situazioni, come la doppia superiorità numerica. L´importante, a questo punto, è riprendere quel cammino che ci ha anche visto mettere insieme ben undici risultati utili di fila, prima della sconfitta con il Campobasso ed il pareggio con l´Angolana: un solo punto nei due ultimi match non era quanto mi aspettavo. E´ andata e non serve certo piangere, bensì tornare ad essere la squadra che abbiamo dimostrato di essere. La pausa natalizia sta permettendo il recupero di alcuni giocatori le cui condizioni fisiche hanno pesantemente inciso sul rendimento della Pro Vasto. E´ arrivato anche Alessandro Castellano (dall´Ercolanese) per l´attacco e spero che sia pronto per dare da subito una mano ai ragazzi''. Di Meo non si esprime più di tanto circa la condizione fisica di Castellano perché lo vedrà al lavoro solo oggi, visto che gli ultimi ricordi del giocatore risalgono ad alcuni anni fa. L´ex difensore pugliese non riesce a nascondere che, senza nulla togliere al neo arrivato in casa biancorossa, erano altri i nomi fatti alla società: è scritto sul suo volto, ma tant´è. Un solo ingaggio, secondo le richieste fatte dall´allenatore, potrebbe essere insufficiente, almeno se c´è ancora l´intenzione di tentare il salto di categoria, come dichiarato anche dal vice presidente Nicola Vitelli. Discorso infermeria: Della Penna, Fiore e Potenza stanno recuperando, Okoroji ha terminato la riabilitazione e Benedetti deve portare il gesso al braccio per un´altra quindicina di giorni. Capitan Ferreyra ha scontato la giornata di squalifica. Foto di Ercole D'Ercole