Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

TERRENO DI GIOCO DELL'ARAGONA, DEL PRETE SCRIVE AL PRESIDENTE DEL PESCARA SOGLIA

Condividi su:
In riferimento alle ultime dichiarazioni rilasciate agli organi di informazione dall'allenatore del Pescara, Giuseppe Galderisi, che ha più volte 'puntato l'indice' contro il cattivo stato del manto erboso dello stadio Aragona, il vice sindaco di Vasto, Nicola Del Prete, interviene inviando una lunga nota al presidente del club biancazzurro, Francesco Soglia. Questo il testo della lettera: ''In qualità di vice Sindaco della città del Vasto, sento il dovere di intervenire pubblicamente sulle continue esternazioni dei vostri tecnici sulle condizioni del terreno di gioco dello stadio Aragona. Comprendo che un allenatore voglia attribuire alle ''pessime condizioni del campo'' le ragioni della presunta mancanza di buon gioco da parte della sua squadra. E mi sforzo di capire anche la pressione dei tifosi che, inevitabilmente, condiziona le valutazioni che un tecnico, in questo caso il signor Galderisi, dovrebbe fare di se stesso. Ma la mia disponibilità a ''comprendere'' e credo anche la disponibilità dei cittadini e sportivi vastesi si ferma quando le reiterate esternazioni diventano pubblicità negativa per una città che alla Pescara calcio ed ai suoi tifosi ha offerto e continuerà ad offrire una degna ospitalità. Come ricorderà, l'utilizzo dello stadio Aragona ci è stato cortesemente e garbatamente richiesto da lei in data 18 agosto scorso. L'amministrazione comunale di Vasto e la società sportiva Pro Vasto sono stati orgogliosi di tale opportunità e, nonostante le difficoltà legate al ripristino di un fondo erboso adeguato, hanno accolto favorevolmente tale richiesta. Ospitare ogni due settimane una partita di serie C1 comporta un impegno notevole per la città ed una serie di disagi per i residenti delle aree del centro storico a ridosso dello stadio Aragona. Le prescrizioni delle autorità di polizia per garantire la sicurezza dei tifosi hanno comportato la chiusura domenicale di alcune strade ed il divieto di sosta lungo numerose arterie cittadine, con i prevedibili disagi per i residenti. Eppure, per il nostro senso dell'ospitalità nei vostri confronti e per la sincera amicizia che lega calcisticamente le due città, abbiamo accettato di buon grado le partite della vostra squadra. Mi pare che dai due match disputati a Vasto, il Pescara abbia ottenuto il massimo risultato, pur giocando su un campo ''di patate'', come è stato più volte detto dai vostri tecnici ai microfoni delle tv regionali. Non mi pare che gli stessi risultati siano stati ottenuti sugli altri campi meno gibbosi del nostro. In questa lettera non c'è astio né alcun elemento di critica, ma solo la doglianza di una città intera che, pur facendo di tutto per mettervi a proprio agio e per migliorare le condizioni del terreno di gioco, si sente criticata in maniera inopportuna. Nella certezza di poterle stringere presto la mano all'Aragona, la saluto con cordialità''.
Condividi su:

Seguici su Facebook