Pari senza reti all’Aragona tra Pro Vasto e Mosciano.

La partita. Mister Rufini imposta i suoi con l’ormai consolidato 4-3-1-2 con Cannarozzi-Ladogana tandem d’attacco e D’Angelo a sostegno. L’inizio è equilibrato. Tra gli ospiti lo scernese Nando D’Ercole, toccato duro in un contrasto, è costretto ad uscire anzitempo lasciando il posto a Ferri.

La prima ghiotta opportunità è per i giallorossi di Guido Di Fabio: al 15′ bolide di Di Sante dalla distanza e palla che centra la traversa ricadendo sulla linea di porta: oltre per la panchina ospite che reclama la rete, vanamente però.

Occasione, poi, alla mezzora, per Ladogana che, con una bella sforbiciata, manda il pallone a lato. Mosciano vicino al vantaggio nell’ultima azione della prima frazione: è Ragni, a tu per tu con Vecchi, a spedire il pallone fuori.

Vivace la ripresa: chance biancorosse con Cannarozzi, Ladogana e Felice, per gli avversari sono ancora Ragni e Sensi a rendersi insidiosi nell’area dei padroni di casa.

Nel finale espulsione, per doppia ammonizione, di Giordano nella Pro Vasto, vibranti proteste del Mosciano per un’azione da gol fermata per fuorigioco e Vecchi protagonista nello sventare un tentativo di Africani con successivo salvataggio di Colina su Sensi.

Al triplice fischio di chiusura punteggio 0-0.

Striscione dei tifosi per Luigi Alfieri – Nelle fasi iniziali del secondo tempo scritta-omaggio in Curva d’Avalos per il pugile vastese Luigi Alfieri, qualche giorno fa protagonista e vittorioso sul ring di Londra in un match europeo dei Pesi Welter indossando la sciarpa della Curva Sud alla fine: “Sciarpa al collo, pugno duro. Vastese fiero… Gigi Alfieri guerriero vero“.