Quando le condizioni di vento e di mare lo permettono, la spiaggia di Vasto Marina è sempre una ‘location’ apprezzata, per la pratica del kitesurfing.
Ed è stato così in questa ultima giornata del mese di novembre, caratterizzata da ventilazione sostenuta da nord e mare mosso.
Bella la ‘cornice’ registrata nel tratto di mare poco più a sud del Pontile, all’altezza del lungomare Duca degli Abruzzi, dove si sono dati appuntamento diversi appassionati, protagonisti di spettacolari evoluzioni tra le onde.
Per definizione, il kitesurfing (o kitesurf o kiteboarding o più comunemente “kite”) è uno sport velico, di recente invenzione (1999), nato come variante del surf: consiste nel farsi trainare da un aquilone (“kite” in inglese), che usa il vento come propulsore e che viene manovrato attraverso una “barra di controllo” collegata al kite da sottili cavi (quattro o cinque) di dyneema o spectra detti “linee”, lunghi tra i 22 e i 27 metri (da wikipedia.org).
Sport acquatico con praticanti in crescita, anche nella nostra zona. Oltre all’equipaggiamento, allenamento e preparazione fisica non devono mancare, per un’attività di certo dispendiosa.
E allora: via col vento… ed il divertimento tra le onde è assicurato!