Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

LO SFOGO DI UN TIFOSO: ''LONTANO DALLA PRO VASTO PERCHE' STUFO DI ESSERE PRESO IN GIRO''

Condividi su:
La prossima settimana scade l'ultimatum del presidente dimissionario Mimmo Crisci al sindaco Luciano Lapenna, almeno secondo quanto scritto dal massimo dirigente della Pro Vasto al primo cittadino. Un mese, intanto, se n'è andato senza aver concluso nulla di buono, un mese che poteva e doveva servire a dare una svolta concreta ed immediata, evitando il solito susseguirsi di nomi. A Vasto, ma non è certo una novità, si va avanti così per un po' di tempo, sempre, tant'è che è diventato lo sport preferito finché continueranno a gironzolare intorno alla Pro Vasto persone che non vogliono il bene della squadra e politici che non fanno che parlare e parlare all'infinito, senza arrivare al dunque, come da prassi. Negli ultimi anni, poi, abbiamo cercato pure di credere che alcuni di loro, come pubblicizzato in un'indimenticabile conferenza stampa, volessero far parte della società biancorossa per dare una scossa, una risposta all'ambiente sportivo. Finì tutto in una bolla di sapone. Per non parlare, poi, di quei dirigenti che, alla prima contestazione, se ne sono andati come altri che pensavano forse solo ad un proprio tornaconto. Tutto questo, inevitabilmente, ha fatto scattare la rabbia dei tifosi, la sfiducia nei confronti di alcuni dirigenti e giocatori, al punto da disertare lo stadio Aragona. Allora, come ha detto un vecchio tifoso qualche giorno fa, chiedendo l'anonimato, è meglio che vanno tutti a casa. ''Io e molti altri tifosi abbiamo abbandonato lo stadio - ammette il signore - perché stufi di farci prendere in giro da questa dirigenza che non ha fatto altro che lamentarsi e chiedere aiuto dal primo giorno che si è insediata. Non siamo contro il presidente Crisci, anche se doveva essere più presente e deciso, ma con chi ha creato tanti problemi con il suo modo di agire e non certo per il bene della nostra squadra. Non dimentichiamo, giusto per rispondere a quelle persone che hanno criticato la nostra assenza dagli spalti, che in tempi non sospetti siamo stati a migliaia ad incitare i giocatori, facevamo sentire la nostra presenza anche in trasferta, e non sto qui a ricordare le belle sfide che hanno coinvolto davvero tutti. Ho sofferto quando ho deciso di lasciare la Curva d'Avalos, ma a queste condizioni non avevo alternative. Cosa aggiungere ancora: è meglio voltare pagina, una volta per sempre, quindi ben venga davvero un nuovo e motivato gruppo dirigenziale''. Una testimonianza che non ha bisogno di commenti. Ieri, intanto, come anticipato nei giorni scorsi, Mimmo Crisci ha avuto degli incontri con intermediari e persone interessate alla Pro Vasto.
Condividi su:

Seguici su Facebook