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Utilizzo palestre scolastiche, stangata per le associazioni sportive in arrivo

Caro energia, la Provincia di Chieti aumenta le tariffe

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La scuola è uno dei luoghi fondamentali di ogni territorio, identitario per le comunità. La storia di ogni paese è legata ai suoi insegnanti, alle generazioni che si sono succedute sui banchi e alla cultura che nasce e si diffonde dal luogo simbolo della conoscenza. Integrata ed aperta al mondo circostante, la scuola ha visto negli ultimi decenni anche una nuova vocazione per il territorio. Le attività definite extra curriculari sono sempre state in aumento ed è rimasta sempre più aperta oltre i normali orari scolastici. Le attività sportive, l’educazione fisica e motoria, ne sono capisaldi. Sui nostri portali abbiamo raccontato, per esempio, quanto è stato portato avanti nella scuola secondaria di primo grado di Casalbordino, grazie alla dinamica insegnante di educazione motoria prof.ssa Gabriella Mastropasqua, e tanti altri sono gli esempi anche nella nostra Provincia. 

A queste attività, riconducibili all’istituzione scolastica, sempre più si aggiungono attività di associazioni sportive che in assenza di infrastrutture idonee svolgono le loro attività all’interno delle palestre scolastiche. La gestione degli immobili delle scuole primarie e secondarie di primo grado è di competenza delle amministrazioni comunali, per le scuole secondarie di secondo grado la competenza è provinciale. In un recente decreto il presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna ha stabilito, motivandolo con l’aumento delle tariffe energetiche di luce e gas, l’aumento delle tariffe per l’utilizzo delle palestre scolastiche da parte delle associazioni sportive. Un aumento che, in moltissimi casi, rappresenta un raddoppio.

Con il decreto firmato da Menna sparisce la tariffa media di 5,10 euro ad ora e vengono introdotte tre categorie di tariffe a seconda delle dimensioni della palestra. Otto l’euro l’ora sarà la tariffa per le più piccole, ovvero quelle fino a 400 metri quadrati. Dieci euro l’ora sarà la tariffa per le palestre di dimensioni tra 400 e 800 metri quadrati. Dodici euro l’ora, infine, sarà la tariffa per le palestre di dimensioni superiori agli 800 metri quadrati. 

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