Da oggi, “vittoria” fa rima con “Esposito”. Che sia Francesco o Vittorio (nomen omen, inutile dirlo), poco importa, basta il cognome a fare la differenza. E che differenza. La Vastese espugna il proibitivo campo della Recanatese, seconda forza del campionato alle spalle dell’ormai imprendibile San Nicolò Notaresco, con due gol a testa del centrocampista e dell’attaccante, autori di una prestazione straordinaria. 2-4 è il risultato finale, decisamente impronosticabile alla vigilia.
Non era bastato l’immeritato vantaggio marchigiano di Pera a destabilizzare gli aragonesi, autori di una prima mezzora ampiamente positiva. I biancorossi, infatti, si erano abbattuti soltanto nel quarto d’ora finale del primo tempo, rischiando almeno in un paio di occasioni il raddoppio. Poi, negli spogliatoi, Amelia aveva evidentemente toccato le corde giuste e i suoi erano rientrati in campo con il coltello tra i denti, infierendo sui “leopardi” con le fantastiche doppiette dei due Esposito. Utile solo alle statistiche, e in parte a salvare l'onore, il secondo gol giallorosso di Pedroni. La Vastese vince alla grande, ottiene il quarto risultato utile consecutivo, sale al sesto posto in classifica a quota 19 punti e interrompe il lungo digiuno di vittorie in trasferta, mancanti da un mese e mezzo.
La partita - La Vastese è ordinata e parte bene con Dos Santos e Vittorio Esposito, che, supportati da Cavuoti, impensieriscono a dovere la retroguardia di casa. Ma l’occasione più ghiotta dei primi minuti capita all’“ex” Ettore Padovani, che a tu per tu con Bardini prima sbatte sul portiere e poi spedisce fuori il pallone rimbalzato sui suoi piedi. Al decimo minuto si registra una defezione importante tra le fila marchigiane, con Senigagliesi che esce dal campo in lacrime per un guaio muscolare.
Nel giro di quattro minuti ci sono due ottime chance per i biancorossi. Al 14’ una conclusione di Ansini è fuori di poco, al 18’ Vittorio Esposito costringe Sprecacè a superarsi con un grande intervento. Ma nel momento migliore della Vastese, è la Recanatese a violare la parità: al 30’ Pera raccoglie un cross al bacio di Borrelli e batte implacabile Bardini. Il navigato attaccante va in doppia cifra e supera in classifica marcatori il collega vastese Dos Santos, fermo a 9.
La Vastese è scoraggiata e non abbozza la minima reazione, la Recanatese prova ad infierire sfiorando il raddoppio per due volte con Padovani e Pera. Al 37’ la squadra di Amelia reclama un rigore per un fallo di mano di Ficola: il braccio del difensore sul cross di Dos Santos è largo e tocca il pallone, ma il direttore di gara lascia proseguire. L’ultimo sussulto del primo tempo risiede nel colpo di testa di Nodari, che chiama Bardini alla parata difficile.
La Vastese rientra in campo a testa bassa e attacca a tutto spiano dal fischio iniziale. Dos Santos ci prova subito con un colpo di testa, Sprecacè si oppone benissimo. Al quinto minuto della ripresa la squadra di Amelia raccoglie i frutti dei suoi sforzi forsennati con il pareggio di Francesco Esposito. I marchigiani perdono palla a centrocampo e il centrocampista lascia partire un tiro in realtà non irresistibile che trova impreparato Sprecacè. Due minuti dopo, arriva il clamoroso raddoppio biancorosso. La difesa di casa esce male dai 16 metri, Vittorio Esposito ruba palla, s’incunea in area e trafigge sul primo palo l’incolpevole portiere giallorosso. Al 16’ l’attaccante dopo una bellissima serpentina serve addirittura il tris. Terzo gol nelle ultime tre partite per la seconda punta biancorossa.
Tra i due gol di Vittorio Esposito, c’è soltanto una estemporanea reazione della Recanatese con un bolide di Pera, con Bardini che vola e toglie il pallone destinato sotto l’incrocio dei pali. Ma la Vastese è scatenata e cala il poker al 20’, con Francesco Esposito che approfitta di un errore difensivo dei padroni di casa e batte Sprecacè per la seconda volta. La partita non ha più molto da dire, con il risultato ormai decisamente in ghiaccio. Solo al 48’ arriva il secondo gol dei marchigiani con Pedroni. Una vittoria bellissima quella di oggi, la Vastese ha finalmente mostrato che può volare davvero in alto.
Recanatese - Vastese 2-4
Reti: 30’ Pera (R), 5’ st Esposito F. (V), 7’ st Esposito V. (V), 16’ st Esposito V. (V), 20’ Esposito F. (V). 48’ st Pedroni (R).
Formazioni iniziali
Recanatese: Sprecacè, Lattanzi, Ficola, Raparo, Nodari, Esposito A., Pera, Lombardi, Padovani, Borrelli, Senigagliesi. A disposizione: Bruno, Rutjens, Dodi, Monti, Ruci, Giaccaglia, Morales, Monachesi, Pedroni. Allenatore: Giampaolo.
Vastese: Bardini L., Pompei, Dos Santos, Ansini, Esposito F., Giorgi, Marianelli, Cavuoti, Cacciotti, Ravanelli, Esposito V. A disposizione: Di Rienzo, Perrocchi, Palumbo, Stivaletta, Zinni, Loggello, Cardinale, Alonzi, Altobelli. Allenatore: Amelia.
Arbitro: Lipizer di Verona (assistenti: Salvi di Padova e Tomasi di Schio).