Finalmente e di nuovo la top ten, la seconda stagionale. Andrea Iannone è decimo a Silverstone e compie una piccola grande impresa, perché la sua gara - seppur mai ripresa dalle telecamere - ha indubbiamente tutti i caratteri della combattività e della testardaggine. Lo dice l’andamento della prestazione del vastese, incredibilmente già in decima posizione dopo poche curve. Poi la caduta in quattordcesima e la risalita difficile nei primi dieci, ottenuta con i denti e con le unghie dopo una lotta disperata e lunghi duelli. Oggi ci sono solo applausi per il centauro dell'Aprilia così come per il suo ex compagno di box in Suzuki Alex Rins, che con un brivido finale strappa la vittoria al fotofinish su Marc Marquez.
La gara - Marquez e Rossi mantengono la prima e la seconda posizione. Dovizioso e Quartararo invece vanno già fuori in prima curva con uno spettacolare incidente, con la moto dell'incolpevole forlivese che s’impenna nel contatto con quella del francese e che prende fuoco nell’impatto, ricadendo pesantemente insieme al pilota sull'asfalto. Nessuna conseguenza seria per Dovizioso, trasportato poi in barella con problemi alla schiena. Iannone, scattato diciassettesimo, compare inaspettatamente in decima posizione e alla conclusione del primo giro è undicesimo dietro al compagno di squadra Aleix Espargarò.
Rins s’introduce nel duello tra pluricampioni del mondo ed è secondo. Il vastese precipita intanto in quattordicesima posizione. Soltanto al sesto giro riesce a passare Zarco e a guadagnare la tredicesima casella. Rossi non è in grado di rimanere al vertice e viene sorpassato pure da Vinales, mentre Marquez conduce su un Rins sempre più arrembante che dà la forte sensazione di poter lottare per la vittoria fino alla fine.
All’ottavo giro cade Nakagami, Iannone è dodicesimo, poi passa pure Oliveira ed è undicesimo. Inizia un piccolo duello col portoghese della Ktm, dal quale esce vincitore il vastese. A dieci giri dalla fine Iannone passa Espargarò ed è finalmente in top ten, ma il risultato virtuale svanisce quasi subito perché lo spagnolo si riprende la posizione.
Marquez e Rins continuano la lotta tutta spagnola al vertice, con la Suzuki dell’ex compagno di box di Iannone che non si scolla dagli scarichi del rivale e lo impegna in sorpassi e controsorpassi. A due giri dalla fine Iannone strappa la decima posizione ad Aleix Espargarò ed è dietro al fratello di quest'ultimo Pol. Davanti, uno straordinario Rins ci prova in tutti i modi a battere Marquez e ci riesce incredibilmente all’ultima curva, con un sorpasso mozzafiato che gli consente di guadagnare quel metro scarso decisivo sulla linea del traguardo. Iannone chiude decimo e oggi può ritenersi fiero e orgoglioso della sua gara. Il vastese pareggia il suo miglior risultato stagionale ottenuto ad Assen. Adesso ci sono tre settimane di pausa prima della gara di Misano del 15 settembre. La pista di casa dovrà far sì che l'obiettivo dichiarato stagionale di Iannone - quello di finire sempre nei primi dieci - diventi finalmente una certezza e non una chimera.