Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

MotoGP, Iannone sfiora la top ten in Texas e conclude dodicesimo

Il vastese aiutato da cadute e penalità degli avversari. L’ex compagno di squadra Rins vince su Rossi, cade Marquez

Condividi su:

Una rimonta incentivata più dalle disgrazie altrui che dai propri meriti. I pochi sorpassi effettuati - da sottolineare la breve battaglia con Lorenzo, non ripresa per ovvie ragioni dalle telecamere - e le cadute e le penalità patite dagli avversari consentono ad Andrea Iannone di concludere il Gran Premio delle Americhe in dodicesima posizione. Un risultato che, date le solite sensazioni negative precedenti la gara, si può considerare positivo, ma evidentemente anche molto bugiardo. L'unico vero "Capitan America" di oggi - checché ne dica il casco di Iannone sfoggiato per l'occasione - è Alex Rins, fino all’anno scorso compagno del vastese in Suzuki, che ottiene una gran vittoria su Valentino Rossi. Marc Marquez, storico dominatore del tracciato di Austin, invece cade e butta alle ortiche un trionfo che aveva saldamente in pugno.

La gara -Iannone, scattato dalla diciassettesima casella, guadagna una posizione al termine della prima tornata per mettersi alle spalle del compagno Espargaro. Marquez, partito dalla pole, conserva la testa della gara e tenta la fuga, ma è ben tallonato da Rossi. Il vastese approfitta dell’uscita dalla gara dell’Aprilia gemella ed è dietro Lorenzo, salendo così in quindicesima posizione. Il “maniaco” poi riesce a scavalcarlo e guadagnare anche la dodicesima piazza grazie ai drive through commiati a Vinales e a Mir per partenza anticipata. Marquez riesce intanto nell’allungo su Rossi e Crutchlow, col pilota della Honda che però cade e cede la terza posizione a Miller.

A tredici giri dalla fine, Iannone è sempre dodicesimo alle spalle di Lorenzo. Nella tornata successiva accade l’incredibile, quando Marquez - in totale controllo della gara - perde il controllo della moto in curva senza aver poi la possibilità di proseguire. Rossi è così il nuovo leader ed è seguito da Rins e Miller, mentre Iannone guadagna la decima casella su Lorenzo - che deve ritirarsi per un problema meccanico - e cerca di mettersi all’inseguimento di Bagnaia. A pochi giri dal termine, infuria la battaglia tra Rossi e Rins, mentre Iannone viene sopravanzato da Nakagami ed è undicesimo. Rins vince su Rossi, penalizzato dal degrado della gomma posteriiore, con la Suzuki che così torna alla vittoria. Il n.29 dell’Aprilia subisce invece il sorpasso finale da Vinales e conclude dodicesimo.

Quattro punti per lui, venticinque per l'ex compagno di squadra Rins. Basterebbe questo ad aumentare i rimpianti in Iannone, partito come forse peggio non si poteva con l'Aprilia mentre la Suzuki continua indefessamente la sua indiscutibile evoluzione, certificata oggi da una vittoria che vale tanto soprattutto in ottica costruttori. Prossimo appuntamento il 5 maggio col Gran Premio di Spagna ad Jerez de la Frontera. Sarà finalmente top ten?

Condividi su:

Seguici su Facebook